Ecco tutti i modi per spendere i buoni pasti in questo 2022: andiamo a scoprire a cosa servono, come funzione e dove si possono utilizzare.
Come in ogni cosa, è giusto partire dal principio: cosa sono i buoni pasto? Si tratta di ticket o biglietti forniti ai lavoratori e spendibili in varie strutture aderenti come supermercati, bar, ristoranti o pizzerie.
Sono stati ideati per tutte le aziende che non dispongono di una sala adibita per la mensa e che garantiscono ai dipendenti un’adeguata pausa pranzo mirata al relax.
Inoltre le aziende possono scaricare le spese sostenute in ambito di alimenti e bevande. I buoni pasto possono essere sia cartacei che digitali o anche utilizzabili da applicazioni sul cellulare.
Le società acquistano dunque i buoni pasto da enti o società che li emettono per poi girarli alle persone designate. Ma sapete dove si possono utilizzare nel 2022? Andiamo a scoprirlo insieme.
TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE -> Coldiretti, prezzi in aumento in tutte le filiere agroalimentari: +30% per pasta, olio e pomodoro
Buoni pasto, dove usarli e come spenderli
Immaginate che un lavoratore nella sua unica ora di pausa pranzo debba girare per isolati alla ricerca di un ristoro che accetti questo tipo di pagamento. Il relax scenderebbe sotto i livelli minimi.
Stessa storia per chi magari è in smart working. Proprio per questo motivo è indispensabile sapere dove i buoni pasto possano essere accettati.
Dove accettano i buoni pasto
Nel caso dei più emessi e noti Ticket Restaurant, essi possono essere spesi in quasi tutti i bar, ristoranti, tavole calde, negozi di generi alimentari e supermercati.
Tra questi ultimi, coloro che li accettano sono Conad, Carrefour, Coop, Crai, Esselunga, Eataly, Il Gigante e Pam. Vi basterà consegnarli alla cassiera di turno per pagare ciò che avrete acquistato.
Inoltre possono essere usati per fare la spesa online e per il food delivery. Soprattutto tramite la catena di supermercati Carrefour, si potrà sia acquistare la spesa che poi arriverà a casa, sia ritirandola di persona presso il punto vendita più vicino.
Perché convengono i buoni pasto?
Innanzitutto vi è da specificare che ormai le emissioni cartacee stanno pian pian scomparendo a favore delle edizioni digitali. Questo per svariati motivi: in primis sono più facili, più veloci e più immediati da usare nel momento del pagamento.
Inoltre vi è una maggior sicurezza e non vi è il rischio di dimenticarseli a casa o perderli del tutto. Anche per le aziende questi tipi di pagamenti sono molto utili ed efficaci.
TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE -> McDonald’s cerca personale: 105 assunzioni urgenti a marzo 2022
Per le aziende questi voucher sono deducibili al 100% e l’IVA è detraibile al 4%. Allo stesso modo per i liberi professionisti e per le ditte individuali, i buoni pasto sono detraibili al 75% mentre l’IVA è deducibile fino al 10%.
