Ogni giorno beviamo almeno una tazzina di caffè. Con le macchinette, con le capsule, con le cialde qualcuno ancora preferisce prepararlo con la moka, ma si pressa all’interno del filtro?
Quali sono le proprietà del caffè? Componente principale del caffè è la nicotina tanto discussa, quanto frutto di ricerche mediche sui suoi effetti. Stimola la secrezione gastrica e la funzionalità cardiaca e nervosa ottenendo l’effetto energizzante. Favorisce il dimagrimento stimolando l’utilizzo di grassi per la produzione di energia. Oltre la caffeina contiene antiossidanti e antinfiammatori.
Quali sono i rischi del caffè? Un consumo eccessivo di caffè produce un eccesso di succhi gastrici che creano un danno all’apparato digerente per via della troppa acidità. Una stimolazione eccessiva della funzionalità cardiaca potrebbe indurre insonnia, vampate di calore e ipertensione nei soggetti con una predisposizione. Aumentando la dose di caffeina si arriva alla tachicardia, sbalzi di pressione e tremori.
Quanto caffè bere per evitare effetti negativi?
Per evitare gli effetti negativi descritti sopra, occorre capire qual è il limite di caffè da bere nel corso di una giornata. È stato stabilito un limite di 300 milligrammi di caffeina al giorno. Considerando che un espresso contiene 60 mg di caffeina ed un caffè preparato con la moka ne contiene 85 mg, il calcolo è presto fatto.
Occorre tenere in considerazione che la caffeina è contenuta anche nel cioccolato e nel tè. Nel conteggio va quindi aggiunta anche questa quantità. È possibile affermare che il numero di tazzine è di tre per le donne e per uomini con corporatura esile; di quattro per gli uomini con corporatura robusta. In gravidanza è bene limitare il più possibile l’assunzione di caffè per evitare danni al feto.
Come preparare il caffè con la moka
Sciacquare la moka solo con l’acqua corrente, se notate delle macchie bianche di calcare, diluite un po’ di aceto per rimuoverle facilmente. Dopo aver posizionato il filtro versare il caffè all’interno creando la classica montagnetta. A questo punto senza pressare, avvitare la parte superiore della moka in modo che i granelli si distribuiscano uniformemente nello spazio disponibile.
In questo modo l’acqua potrà salire facilmente nella parte alta della moka. Il caffè pressato invece non agevola il passaggio dell’acqua e con difficoltà riesce ad assorbirne il gusto.
