Caldo e afa record, cosa bisogna bere?

In questi giorni di gran caldo e temperature afose la sete ci assale e spesso neppure l’acqua sembra soddisfarci fino in fondo. Da evitare alcolici o bibite gassate, che di certo non placano l’istinto della sete, è necessario idratarsi con attenzione, sia per placare la sete sia per evitare che l’organismo rimanga a corto di sali minerali. Vasta la scelta che ci offre il mercato, dai succhi di frutta alle bevande aromatizzate, ma cosa è meglio bere quando l’estate fa sentire tutto il suo peso e fa sudare?

L’opzione più valida resta l’acqua, bisogna bere almeno due litri di acqua al giorno. Non contiene calorie, quindi è sicuramente preferibile ai succhi di frutta e alle bevande zuccherate e analcoliche. “Per placare la sete e reintrodurre i liquidi perduti con il sudore”, ha sottolineato a ‘Repubblica’ Laura Rossi, specialista in scienze dell’alimentazione al Centro di ricerca per gli alimenti e la nutrizione (Crea), “è indispensabile bere almeno due litri di acqua al giorno. Bisogna essere particolarmente attenti in estate, ma la raccomandazione vale per tutto l’anno. Non è necessario cercare opzioni troppo sofisticate: l’acqua del rubinetto (dove è potabile, naturalmente), ricca di sali minerali, va benissimo. Rispetto a tutte le altre opzioni, come succhi di frutta e altre bevande, l’acqua non contiene calorie: non c’è alcuna controindicazione alla sua assunzione. La sensazione di avere la pancia piena è temporanea e scompare dopo aver fatto pipì”.

Per quanto riguarda le bevande a base di frutta bisogna prestare particolarmente attenzione alle quantità di zuccheri presenti. “Meglio orientarsi verso bevande 100% frutta, che, fibre a parte, contengono tutti gli stessi nutrienti della frutta, e senza zuccheri aggiunti. Ma bisogna comunque tenere presente che nessuna ha lo stesso potere dissetante dell’acqua: tutti gli zuccheri, anche quelli naturali della frutta, aumentano il senso di sete”. Stesso discorso, naturalmente, vale per qualsiasi altro liquido zuccherato.

Particolare attenzione a ciò che si beve devono prestare bambini e anziani. “È bene quindi che ricordino che, a prescindere dal senso di sete, è fondamentale bere i canonici due litri di acqua al giorno. Stesso discorso vale per i bambini, che spesso, distratti da giochi e stimoli esterni, dimenticano di bere: in questo caso l’attenzione dei genitori è un fattore determinante”. Per aumentare l’effetto dissetante dell’acqua potete aggiungere qualche fetta di limone o fogliolina di menta.

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