Gli adolescenti che si ubriacano a 20 anni hanno meno materia grigia

Le persone che si ubriacano regolarmente da adolescenti possono avere un cervello strutturalmente diverso, cioè con meno materia grigia.

I ricercatori hanno interrogato centinaia di studenti europei sulle loro abitudini alimentari da quando hanno compiuto 14 anni fino a 23 anni. Tutti i volontari erano anche stati sottoposti a scansioni cerebrali durante l’adolescenza per misurare lo sviluppo del loro cervello. I giovani adulti avevano maggiori probabilità di ubriacarsi più spesso a vent’anni se la loro materia grigia si riduceva dai 14 ai 19 anni.

Gli esperti del King’s College di Londra affermano che i risultati mostrano che la materia grigia inizia a ridursi in alcuni giovani prima che tocchino la loro prima goccia di alcol. I ricercatori hanno affermato che la materia grigia è responsabile della dipendenza e del comportamento impulsivo, ma ciò che provoca la riduzione della materia grigia è ancora un mistero. Durante l’adolescenza si verificano enormi cambiamenti nello sviluppo del cervello. E questo è anche il momento in cui gli individui tendono ad iniziare l’uso di sostanze, quindi c’è un dibattito di lunga data sulla causalità tra sviluppo del cervello, uso di droghe e disturbi mentali.

I risultati indicano che alcuni modelli di sviluppo del cervello possono promuovere determinati comportamenti. E, in determinate circostanze, ciò potrebbe tradursi in una maggiore frequenza di ubriachezza. I 726 partecipanti, provenienti da Regno Unito, Germania, Irlanda e Francia, hanno avuto scansioni cerebrali all’età di 14 e 19 anni. Gli è stato affidato il compito di riferire quanto spesso hanno sperimentato l’ubriachezza negli ultimi 12 mesi all’età di 14 anni, 16, 19 e 23 anni.

Coloro che avevano una diminuzione della materia grigia nelle regioni frontali e temporali si ubriacavano più spesso attraverso la tarda adolescenza e quando raggiungevano i 23 anni. Il collegamento è stato particolarmente forte per le ragazze. I cambiamenti nelle strutture cerebrali non indicano necessariamente che la salute dei giovani fosse in alcun modo a rischio, ma mostrano una distinzione dalle loro controparti più sobrie. Lo studio non ha indagato se il consumo di alcol ha fortemente modificato le strutture cerebrali degli adolescenti.

Impostazioni privacy