Ho provato a fare la Coppola di Garibaldi: si tratta di un primo molto particolare

La Coppola di Garibaldi, un primo buonissimo e molto particolare che è un vero e proprio omaggio all’Unità d’Italia.

Coppola di Garibaldi
Come si fa la Coppola di Garibaldi (Checucino.it)

Come avrete capito, mi piace molto legare la cucina alla storia: nei giorni scorsi, vi ho già parlato del rapporto con il cibo di un grande personaggio dell’Ottocento del nostro Paese, ovvero Giuseppe Verdi, innamorato del budino del vescovo.

Ma la mia passione per la storia mi ha permesso anche di riscoprire nuove tendenze, legate a culture passate, come i datteri fritti nel miele, una ricetta che viene dall’antica Roma. Il nostro Paese è però così ricco di storia e tradizione che anche ad esempio l’aperitivo ha radici che molti non conoscono.

Oggi invece voglio portarvi a scoprire un primo piatto che è legato a un altro personaggio che ha fatto la storia d’Italia e in particolare del personaggio più rappresentativo del nostro Risorgimento, ovvero Giuseppe Garibaldi.

La storia della Coppola di Garibaldi, un piatto ormai entrato nella tradizione partenopea

ingredienti Coppola di Garibaldi
Gli ingredienti della Coppola di Garibaldi (Checucino.it)

Alla sua figura è legata la cosiddetta Coppola di Garibaldi, un piatto tradizionale napoletano consumato nelle feste e di domenica. Si tratta di un timballo di pasta, nella fattispecie di tagliatelle, che viene ricoperto da fette di prosciutto cotto. Si ipotizza che il nome derivi dall’incontro tra Giuseppe Garibaldi e re Vittorio Emanuele II del 1860, sul ponte di San Nicola, nei pressi di Teano.

Il nome – secondo altre fonti – sarebbe legato al fatto che questo primo piatto appaia alla vista come una sorta di copricapo e per questo ricordi appunto il cappello che usava portare Giuseppe Garibaldi. Ancora una volta, dunque, la storia si mescola alla tradizione ed emerge un piatto unico, i cui ingredienti sono:

  • 500 grammi di tagliatelle fresche
  • 300 grammi di piselli
  • 200 grammi di pancetta
  • 100 grammi di cipolle
  • 300 grammi di funghi champignon
  • Uno spicchio d’aglio
  • Mozzarella o scamorza affumicata
  • 50 grammi di parmigiano grattugiato
  • 280 grammi di prosciutto cotto a fette
  • Olio extravergine d’oliva q. b.
  • Sale q. b.
  • Pepe q. b.
  • Besciamella

Brevemente, il procedimento: imburrate una teglia rotonda e alta, rivestitela con metà delle fette di prosciutto cotto, quindi tagliate mozzarella o scamorza e il resto del prosciutto a pezzetti per il condimento. Soffriggete la cipolla e cuocetevi i piselli, nel frattempo preparate la besciamella. Trifolate i funghi con olio e aglio.

Una volta pronti gli ingredienti, lessate le tagliatelle e mescolate con il resto del composto che avete appunto preparato a parte. Versate in una teglia e infornate a 180°C per 30-35 minuti, quindi appena pronta, rovesciatela su un piatto e servite calda.

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