Mangiare alimenti surgelati o congelati? Attenzione alla differenza

Surgelati o congelati: i due termini sembrano indicare la stessa cosa ma è differenze il processo e la qualità degli alimenti

alimenti surgelati o congelati
Carne congelata (foto AdobeStock) – Checucino.it

È vero che nel linguaggio informale di tutti i giorni spesso non poniamo molta attenzione alle parole che usiamo, ma in alcuni casi è meglio mettere i punti sulle I poiché si tratta di qualità di ciò che mangiamo e sapore. È il caso dei cibi che vengono conservati a bassa temperatura.

Alimenti surgelati o congelati, cosa cambia

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Cibi conservati in congelatore (foto AdobeStock) – Checucino.it

Intercambiamo i termini surgelato e congelato ma sono due cose differenti.  Si dice che il cibo è surgelato avviene quel veloce processo che porta a un abbassamento della temperatura sotto lo zero, solitamente -18° C, utilizzando apposite e costose apparecchiature, come l’abbattitore.

I prodotti surgelati invece conservano quasi tutta la freschezza, il sapore e la consistenza: non c’è particolare differenza con i cibi naturali, proprio perché ad essere più naturale è proprio il processo. Solitamente il cibo che troviamo nei supermercati sono surgelati e vengono conservati per mesi, anche per diversi anni.

Vediamo ora come avviene il congelamento. La riduzione della temperatura in genere è compresa tra i -7° C e -12° C. Se trattiamo prodotti ittici, invece, anche -18° C.

Congelare un cibo comporta perdita di qualità: non è solo diverso il sapore ma ne risentono anche i valori nutrizionali. La differenza è chiara, basta assaggiare un solo boccone dello stesso cibo congelato e fresco ma ciò non significa che il prodotto non possa essere buono.

Il problema però è un altro. Se si è disposti a perdere un po’ di qualità pagando di meno un prodotto congelato, i pericoli si nascondono se il processo di conservazione non avviene secondo le norme igienico-sanitarie come, ad esempio, se vengono conservati o consumati oltre i tempi stabiliti.

È inoltre noto che non si può congelare due volte. Durante il primo processo all’interno del cibo si creano una serie di cristalli di ghiaccio che dopo lo scioglimento sono terreno fertile per virus e batteri.

Infatti le base temperature di congelamento non uccidono i microrganismi, ma li disattivano soltanto. Quando poi c’è lo scongelamento, si possono riattivare causando infezioni alimentari. Diverso (e peggiorativo) sarà ancora il sapore dopo lo scioglimento dei cristalli di ghiaccio e una seconda solidificazione.

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