Muore dopo aver mangiato funghi velenosi: dai sintomi al drammatico epilogo

Una 53enne è andata oltre il velo dopo aver mangiato dei funghi velenosi. Un suo parente le aveva donato dei funghi raccolti: una volta gustati è accaduto il peggio. 

Funghi: uomo muore dopo averli mangiati
Funghi (Foto Pexels)

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Autunno fa rima con funghi. Partono, infatti, le scampagnate per raccoglierli per preparare ricette sfiziose come primi o secondi, adatte a tutti, essendo anche consumati dai vegani.

Se sono buonissimi e la loro raccolta è un momento divertente e rilassante – con cui portare a casa grandi soddisfazioni – è importane prestare la massima attenzione in quest’attività: i rischi sono molto alti.

Di recente una 53enne si è spenta a Polignano a Mare: un suo parente aveva raccolti funghi sul Pollino ed erano velenosi. Intossicata, è stata ricoverata, ma non c’è stato nulla da fare. La donna ha avuto una grave insufficienza epatica. Suo padre – 73 anni – è anche lui stato ricoverato.

Una drammatica vicenda che dimostra quanto sia rischioso mangiare i funghi raccolti se non si è sicuri.

Funghi velenosi: a cosa fare attenzione

Per valutare se i funghi raccolti sono validi, esistono una serie di azioni da fare.

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quando cercare funghi porcini
Funghi porcini (Canva)

Prima di tutto non fare gli esperti se non lo si è. Per boschi bisogna andare, infatti, con una persona che ne sa tanto di funghi se non si conosce questo settore.

Altro aiuto viene dalla Asl in quanto offre un servizio per riconoscere i funghi in modo da supportare coloro che non li conoscono così bene e capire se quelli raccolti siano commestibili.

Ci sono alcuni sintomi che dovrebbero essere un campanello d’allarme se insorgono dopo aver mangiato i funghi. Se dopo il loro consumo si ha vomito, diarrea e in generali problemi a livello gastrointestinale si deve correre ai ripari: nei casi meno gravi vengono somministrati medicinali per diversi giorni, in quelli più gravi si viene ricoverati e persino operati.

13enne muove shock anafilattico panino salame
Ospedale sala degenza (Pexels)

Inoltre l’attenzione va posta non solo quando si raccolgono, ma anche quando si acquistano al supermercato: guardare l’etichetta – prestando attenzione alla provenienza – è importantissimo.

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