Sale nel caffè? Non è una bufala, è questione di chimica. Svelato il motivo, provare per credere

Secondo quanto evidenziato dalla scienza, il sale nel caffè migliora il gusto: svelato il motivo, provate per credere.

Sale nel caffè provare credere
Caffè (Foto di Ecopim-Studio per AdobeStock)

Il caffè è senza ombra di dubbio la bevanda più popolare del mondo: nato dalla macinazione dei semi di alcuni alberi tropicali del genere Coffea, esistono davvero tantissime varietà. Le più famose sul pianeta sono probabilmente quella arabica e quella robusta.

Esistono moltissime leggende anche in merito alla sua scoperta: i primi scritti che descrissero la sua diffusione anche in Europa risalgono al 1500. Commercializzato in tutto il mondo, il caffè ha anche un basso valore economico.

Oggi si può preparare attraverso diversi elettrodomestici e si segnala una diffusione incredibile delle macchinette che funzionano con le cialde. Questa cosa ha scatenato una forte problematica dal punto di vista dell’inquinamento, per questo motivo da qualche anno sono state ricreate cialde a basso rischio ambientale.

Il caffè, si sa, è piuttosto amaro. Per consuetudine, la maggior parte delle persone mette un cucchiaino (o una bustina) di zucchero nella tazzina per renderlo più saporito e più gustoso per le papille della lingua. In realtà, per la scienza l’ideale sarebbe quello di utilizzare un pizzico di sale: aggiungendo questo condimento, cambia tantissimo nel sapore.

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Sale nel caffè, cosa succede: lo dice la scienza

La caffeina presente nel caffè stimola la secrezione gastrica, migliorando la digestione, ha un effetto tonico e stimolatorio sulla funzionalità cardiaca e favorisce il dimagrimento stimolando l’uso dei grassi a scopo energetico.

Sale nel caffè provare credere
Caffè (Foto di francycrave1 per Pixabay)

Il caffè è quindi una bevanda che apporta innumerevoli benefici all’organismo. Ricordiamo inoltre che aiuta a stare svegli e che migliora le funzionalità cerebrali. Aggiungendo un cucchiaino o una zolletta di zucchero, tuttavia, si alza l’apporto calorico di quello che viene bevuto.

Per la scienza, nel caffè dovrebbe finire un pizzico di sale: non direttamente nella tazza, ma nell’acqua della caldaia della moka o della macchina per espresso. Il sodio presente nel sale, infatti, rende migliore la bevanda perché attenua il sapore amaro. L’abitudine è già praticata a Napoli, mentre è famosissima Oltreoceano dal momento che esiste anche il caffè salato.

Con questa pratica, il caffè non ha più un sapore eccessivo e amaro: con questo trucchetto eviterete addirittura di utilizzare lo zucchero. In America, ordinare un caffè salato è alquanto costoso dal momento che dovrete sborsare ben 4 dollari.

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Caffè e zucchero (Foto Pixabay)

Provare per credere: qualora la cosa non sarà di vostro gradimento, ritornate tranquillamente in origine. A tesi di questo che abbiamo visto, tuttavia, c’è il fatto che in America le macchine vengono progettate già con dei filtri che rilasciano la giusta quantità di sale.

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