Patatine fritte: come mangiarle in tanti modi

Le patatine fritte sono uno snack molto appetitoso che andrebbe mangiato di rado, non solo per questioni di peso ma anche di salute. Ma come resistere al sapore delle patatine fritte di tanto in tanto, capaci di scatenare un effetto “l’una tira l’altra”? Ma oltre alla classica variante che ormai tutti conosciamo bisogna sapere che esistono diverse “specie, tutte molto appetitose, che meriterebbero di essere provate almeno una volta nella vita, che possono cariare per cottura, condimenti o taglio.

Vediamo insieme le più famose:

1. Crocchetta – Molto diffusa in Campania e nel Sud Italia, ma ormai un po’ ovunque, le patate vengono lessate, poi impreziosite con uova e formaggio. C’è poi chi non si accontenta e vi aggiunge salumi e mozzarella per ottenere un qualcosa di unico e irresistibile.

2. Patate all’inglese – E’ la patata dal cuore cremoso e dall’involucro croccante. Questa particolarità si ottiene con una tripla cottura: dopo averle tagliate a forma di parallelepipedi vengono lasciate in acqua corrente per spurgarle del loro amido. Dopo di che si lessano in acqua bollente salata per 3/4 della loro cottura. Infine si friggono in olio abbondante. Bisogna prima friggerle in olio tiepido, a 140 °C per 6 minuti e poi a 185 gradi fino a doratura.

3. Patatas bravas – Sono una ricetta tipicamente spagnola che solitamente vengono servite come antipasto nei bar iberici. Si tratta di patate saltate in padella con l’olio di oliva e aromatizzate alla paprika dolce o piccante. Ma si possono condire in alternativa anche con peperoncino o tabasco o con una salsa a base di maionese, salsa di pomodoro e aglio.

4. French fries – Sono patatine fritte tagliate finemente per uno spessore di 7 o 8 millimetri e una lunghezza di 5 centimetri. Paragonabili per forma alle ormai note sticks sono conosciute anche col il nome di patate a bastoncio.

5. Waffle fries – Sono patate tagliate alla mandolina che assumono la forma dei waffle. Un po’ complesse da realizzare a mano, soprattutto per la procedura del taglio che avviene con l’affettatrice e in modo che la patata venga roteata a 90 gradi.

 

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