5 errori che facciamo sempre con l’olio extra vergine di oliva

L’olio extra vergine di oliva è un alimento che si trova in tutte le cucine italiane ma purtroppo non tutti sanno come conservarlo al meglio per mantenere intatte tutte le proprietà.

Oliveoil and olives.

Oggi vi spiegheremo quali sono i passi fondamentali per far si che il nostro olio mantenga intatte tutte le sue proprietà.

Ecco allora gli errori più comuni che fanno rovinare il nostro olio:

  • Lasciare la bottiglia con il tappo aperto: vi sembrerà un’assurdità ma lasciare la bottiglia dell’olio con il tappo aperto è veramente sbagliato, l’ossigeno infatti è uno dei primi nemici dell’olio, purtroppo ne causa l’ossidazione e l’inevitabile deterioramento. Cosa fare? Bisogna stare attenti, aprite la bottiglia solo quando dovete usarlo e richiudetela subito dopo, questo vi aiuterà a mantenere sempre fresco l’olio.
  • Tenere la bottiglia dell’olio vicino ai fornelli: ammettetelo, quanti di voi mentre cucinano lasciano la bottiglia dell’olio accanto ai fornelli? L’esposizione prolungata al calore può danneggiare il nostro olio, meglio tenere la bottiglia su un piano lontano oppure rimetterla al suo posto, l’importante è che sia lontano da fonti di calore e luce diretta. Allo stesso tempo non potete mettere l’olio in una stanza troppo fredda, cercate di tenerlo in un ripiano della cucina, in un luogo fresco e asciutto e lontano dalla luce.
  • Conservarlo vicino ad altri alimenti: l’olio assorbe facilmente gli odori, cercate quindi di non mettere alimenti che abbiano un odore troppo forte.
  • Tenerlo per mesi in dispensa: l’olio andrebbe consumato al più presto soprattutto se la bottiglia è aperta, se l’olio è chiuso e ben conservato può mantenere i suoi aromi anche per un anno ma una volta aperto vi consiglio di consumarlo il più presto possibile.

Che ne pensate?

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