Spesso si mangia la frutta togliendo la buccia e buttandola insieme al bollino presente. Si tratta di un errore da non fare: ecco dove va invece buttata.
Si butta la buccia della frutta insieme al bollino presente? Si tratta di un’abitudine diffusa, ma che in realtà è errata: non tutti lo sanno ma questo è un grave errore. I bollini andrebbero, infatti, buttati separatamente.
Dove dipende dal tipo di materiale del bollino, visto che ne esistono di diverse tipologie. Per esempio in Europa sono state individuate etichette compostabili – ovvero biodegradabili – che saranno applicate sulla frutta a partire dal 2023.
Fin ora i bollini della frutta non sono molto sostenibili. Spesso riportano la marca del produttore, oppure un codice a barre che indica il lotto di produzione o ancora il codice PLU (identificativo del prodotto). In alcuni casi esistono etichette commestibili, ma non sempre e quindi in linea generale è importante non mangiarle.
Se esistono diversi tipi di bollini della frutta e se sorge il dubbio di dove buttarli c’è una sola certezza: non insieme alle bucce della frutta.
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Quindi i bollini non devono finire nell’umido insieme alla buccia, cosa che si fa spesso quando si è di fretta e per noncuranza si butta tutto insieme.
Per invertire la rotta bisogna fare un passo indietro e capire che tipo di etichetta c’è sulla frutta. Se è compostabile va buttata nell’indifferenziata. Questo piccolo gesto fa la differenza: sono le piccole azioni a trasformare le cose per rendere le proprie abitudini più sostenibili.
Il Pianeta, infatti, è sempre più messo in ginocchio per l’azione insostenibile dell’uomo che con i suoi comportamenti e le sue produzioni lede la natura: sprechi e inquinamento sono sempre più in aumento.
Per invertire la rotta è davvero importante quindi cambiare e anche un gesto come buttare le etichette nelle frutta nel punto giusto fa sì che si muovano i passi verso la sostenibilità, necessità sempre più urgente.