Butti l’acqua di cottura delle verdure? Ecco perché non dovresti mai farlo!

Butti l’acqua di cottura delle verdure? Vi sveliamo perché non dovreste mai farlo e come utilizzarla in cucina

Quando vogliamo preparare dei minestroni o delle creme di verdure, in genere le facciamo bollire e poi proseguiamo con la nostra preparazione, buttando l’acqua in cui hanno cotto. Questo è un errore molto comune e non dovremmo mai farlo. Difatti, il liquido ottenuto dalla cottura risulta piuttosto utile per tutta una serie di usi in cucina che non avreste mai immaginato! A partire da quella classica di carote e cipolla fino ad arrivare a quella delle patate. Ognuna di esse può essere riciclata ed usata non solo nelle ricette ma anche in casa! Siete curiosi? Scopriamo insieme i dettagli

LEGGI ANCHE: Cosa succede al nostro cervello se non beviamo abbastanza acqua in estate

Non gettare l’acqua di cottura delle verdure: utilizzala per pulire i piatti e rinvigorire le piante

acqua cottura verdure
La prossima volta che andremo a bollire le nostre verdure ricordiamoci di conservarla per tutti questi usi speciali!

L’uso dell’acqua di cottura delle verdure, risulta piuttosto utile nell’insaporire i risotti ed i sughi delle nostre paste. Possiamo congelarla nei contenitori appositi del ghiaccio e poi unirli al momento del bisogno, ma possiamo anche usarla per cuocere le minestre dei bambini, in quanto carichi di vitamine B e C, presenti in quasi tutte le verdure. Vediamo allora insieme qualche modo utile ed originale per riutilizzarla

Per rimanere aggiornati su trucchi e consigli di cucina CLICCA QUI 

Per sgrassare i piatti: l’acqua delle patate è perfetta per far scivolare il grasso dai nostri piatti, soprattutto se sporchi di sugo ed olio. L’amido rilasciato permetterà di ottenere piatti puliti e brillanti, basterà lasciarli in ammollo per 15 minuti e poi procedere al normale lavaggio a mano o in lavastoviglie. Inoltre, possiamo utilizzarla per smacchiare i tovaglioli di tessuto macchiati di vino o di olio. Provare per credere!

Per rinvigorire le piante: se non abbiamo salato l’acqua per bollire le nostre verdure, possiamo adoperarla per annaffiare fiori e piante del nostro giardino o del balcone. In cottura le verdure rilasciano soprattutto sali minerali che sono un toccasana per tutte quelle che stanno appassendo o che non riusciamo a riprendere. Bagniamo il terreno e le foglie e godiamoci la loro ripresa già dopo solo un’applicazione!

Per lucidare l’argenteria: questo metodo sembra davvero incredibile, ma possiamo assicurarvi che funziona! Se abbiamo dell’argenteria opacizzata dal tempo, utilizziamo l’acqua di cottura degli spinaci. E’ però importante utilizzarla poco dopo averli cotti, per non perdere l’effetto lucidante. Lasciamola raffreddare leggermente in modo da non scottarci e poi immergiamo un panno di cotone assorbendo l’acqua, passiamola sull’argenteria e poi asciughiamo attentamente senza lasciare residui. Vedrete che risultati!

SEGUICI ANCHE SUL NOSTRO PROFILO INSTAGRAM 

Impostazioni privacy