Come rendere più gustosa la colazione per i bambini? Semplice, con il cacao in polvere. Alcune recenti ricerche però hanno evidenziato che non tutte le marche risultano salutari. Vediamo dunque insieme i risultati di questi studi.
![cacao in polvere marche](https://www.checucino.it/wp-content/uploads/2023/05/Latte-e-cacao-in-polvere.jpg)
Impossibile non aver mai ceduto alla dolce tentazione del cacao in polvere: chi non hai mai provato il Nesquik? Questo ingrediente conferisce specialmente al latte, un delizioso sapore di cioccolato. Deriva dai semi del cacao, albero originario delle regioni tropicali dell’America centrale e meridionale. Stando a quanto riportate da un gran numero di nutrizionisti, tale polvere apporta anche una miriade di benefici per l’organismo.
È innanzitutto un’ottima fonte di antiossidanti, sostanze che ritardano il più possibile l’invecchiamento cellulare riducendo i rischi di comparsa di malattie degenerative come Parkinson, Alzheimer o formazioni tumorali. Contiene poi diversi minerali essenziali come magnesio, rame, ferro e manganese, ognuno con una funzione specifica per il corpo: ad esempio il ferro migliora il trasporto di ossigeno nel corpo mentre il magnesio è fondamentale per la salute delle ossa e dei muscoli. Infine ha effetti positivi anche sull’umore, sulle funzioni cognitive, sul sistema immunitario e sul sistema cardiovascolare. Tutto questo in linea di massima poiché alcune ricerche hanno scoperto che alcune marche non risultano proprio salutari per l’organismo.
Cacao in polvere per bambini: lo studio di Oko-Test
La rivista alimentare tedesca, Oko-Test, ha preso in considerazione 16 marche di cacao in polvere, di cui 7 biologiche. Molte di esse sono vendute solo in Germania, ma alcune figurano anche nel nostro paese, come ad esempio Nesquik. Tutti i prodotti sono stati analizzati facendo conto di una moltitudine sconfinata di parametri (quantità di zuccheri, sostenibilità ambientale, presenza di sostanze dannose o nocive, condizioni in cui riversano i coltivatori durante il lavoro ecc.).
![Nesquik cacao polvere](https://www.checucino.it/wp-content/uploads/2023/05/Barattolo-di-Nesquik.jpg)
Dai test effettuati, nessun prodotto ne esce al meglio. In pochi raggiungono una magra sufficienza, specialmente marche vendute unicamente in Germania. L’unica sufficiente che ritroviamo anche in Italia è la Goody Cao di Lidl. Ed invece Nesquik? Essendo tra le più famose, dovrebbe essere salutare! Assolutamente no.
I risultati di Nesquik
![cacao nesquik](https://www.checucino.it/wp-content/uploads/2023/05/Latte-e-cacao-in-polvere-Nesquik.jpg)
I peggiori cacao in polvere secondo la ricerca di Oko-test sono risultati Nesquik, Kaba e Caribo. Nel primo citato, in particolare, sono state rintracciate:
- Quantità troppo elevate di zuccheri
- Aromi aggiuntivi
- Idrocarburi saturi di olio minerale
Ovviamente stiamo parlando di sostanze che non sono salutari per l’organismo. Infine, la rivista tedesca non le manda a dire neppure riguardo le condizioni di lavoro degli agricoltori, affermando:
“Con il proprio programma Cocoa Plan, il produttore Nestlé cerca di presentarsi come pioniere nella coltivazione equa e sostenibile del cacao con opuscoli colorati e parole fiorite. Ma se diamo un’occhiata più da vicino, c’è poco dietro dal nostro punto di vista”.