Classifica dei migliori succhi di frutta del supermercato: i più dietetici e di qualità

Classifica dei migliori succhi di frutta del supermercato, quali sono quelli più dietetici e di qualità? Andiamo a vedere quali comprare.

Classifica dei migliori succhi quali scegliere
Succhi di frutta e frutta fresca (Foto di Anete Lusina da Pexels)

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I succhi di frutta sono un’alimento consumato in grandi quantità, in particolare dai bambini. Questo perché i più piccoli non amano particolarmente la frutta fresca mentre sono attratti dal gusto molto dolce di questa bibita non proprio così salutare.

I succhi di frutta infatti, sono ricchi di zucchero, e questo li rende molto più appetibili soprattutto al palato dei più piccoli, con conseguenze però negative sull’organismo.

Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, la quantità di zucchero da assumere durante la giornata sarebbe di 25 g (circa 5 cucchiaini), dose ben superata anche con un solo succo di frutta.

Mangiare della frutta fresca ha invece esattamente la metà della dose di zuccheri contenuta solitamente in un succo di frutta. E’ quindi scontato che il consiglio è quello di privilegiare sempre il consumo di frutta fresca e di stagione, riducendo drasticamente (o anche eliminare del tutto) il consumo di succhi di frutta.

Migliori succhi di frutta, come sceglierli al supermercato

Se vietare ai bambini in consumo dei succhi di frutta diventa però un impresa impossibile, possiamo comunque cercare delle soluzioni alternative.

Classifica dei migliori succhi quali scegliere
Frutta fresca (Foto di Trang Doan da Pexels)

Per prima cosa, possiamo provare a realizzare dei succhi di frutta fatti in casa. Questi saranno sicuramente molto più genuini dei succhi di frutta commerciali, perché privi di coloranti e conservanti e fatti con frutta scelta personalmente da noi con provenienza nota.

Se anche questa scelta ci risulta difficile per mancanza di tempo, possiamo comunque imparare a scegliere i succhi di frutta tra gli scaffali del supermercato.

Come fare? Il consiglio è quello di non guardare la marca del prodotto e non fidarsi delle scritte ambigue poste nella parte frontale dell’etichetta. Spesso infatti, le informazioni riportate possono essere fuorvianti e non sempre perfettamente corrette.

Occorre invece guardare con attenzione gli ingredienti, prestando particolare attenzione al quantitativo di zuccheri indicato.

Un’altra cosa fondamentale da osservare è la presenza e la quantità di coloranti e conservanti, ovviamente nocivi per la nostra salute e da evitare dove possibile, soprattutto se i succhi di frutta sono destinati ai più piccoli.

In ultimo, ma non per importanza, è essenziale verificare il contenuto di frutta. Spesso infatti, alcuni succhi di frutta contengono in realtà solo il 25 o 30% di frutta, una percentuale davvero irrisoria che viene poi mascherata con l’aggiunta di zuccheri e coloranti.

Classifica dei migliori succhi quali scegliere
Succo di frutta fatto in casa (Foto di Element5 Digital da Pexels)

In sostanza quindi, facciamo attenzione a scegliere dei succhi di frutta che riportino delle alte percentuali di frutta (100% sarebbe l’ideale) e che provenga da agricoltura biologica, con la minor quantità possibile di zuccheri e privi di conservanti e coloranti.

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