Hai mai notato questo dettaglio sul tuo pelapatate? Ti svelo perché lo hai sempre usato nel modo sbagliato

Il pelapatate è uno strumento comune nelle cucine di tutto il mondo, progettato specificamente per rimuovere la buccia esterna dei vegetali come patate, carote e altre verdure.

Il pelapatate è utensile versatile è ampiamente utilizzato per semplificare il processo di preparazione dei cibi e risparmiare tempo in cucina. Lo utilizziamo spesso senza neanche pensarci. Ne esistono diversi tipi come puoi vedere nella foto.

pelapatate
Tre tipi di pelapatate – Credit Adobestock – Checucino

L’utilizzo del pelapatate è abbastanza semplice. Basta tenere saldamente l’impugnatura dello strumento e far scorrere la lama affilata sulla superficie del vegetale. La lama tagliente, generalmente realizzata in acciaio inossidabile, rimuove la buccia esterna con facilità, lasciando il vegetale pronto per essere utilizzato nella preparazione dei piatti.

Questo strumento è provvisto da un occhiello laterale il cui uso non è molto conosciuto. È anche vero che ci sono diversi tipi e non tutti ne sono provvisti. Scopriamone l’utilizzo.

Qual è la funzione dell’occhiello del pelapatate?

Un elemento importante del pelapatate è l’occhiello, una piccola apertura presente lateralmente alla lama. L’occhiello serve a rimuovere gli occhi o le parti scure presenti nella superficie delle patate o di altre verdure. Gli occhi sono piccole protuberanze che possono essere presenti sulla superficie dei tuberi, e l’occhiello consente di rimuoverli facilmente senza dover utilizzare un coltello separato.

Patate con germogli Adobestock – Checucino

L’occhiello del pelapatate viene posizionato sulla parte posteriore della lama, in modo che sia facilmente accessibile durante l’utilizzo. Basta inserire il bordo dell’occhiello sulla superficie dell’occhio o della parte scura del vegetale e applicare una leggera pressione per rimuoverli. Questa funzione è particolarmente utile quando si lavora con patate o altre verdure che potrebbero avere occhi o parti indesiderate che si vuole rimuovere.

Inoltre, l’occhiello può essere utilizzato anche per rimuovere eventuali parti indesiderate o danneggiate dalla superficie del vegetale, come macchie o segni. Ciò contribuisce a ottenere un risultato finale più uniforme e gradevole.

Attenzione ai germogli delle patate

La solanina è un glicoalcaloide tossico presente soprattutto nelle patate, nei pomodori e nelle melanzane. Si riconosce perché la concentrazione è quantitativamente maggiore con la numerosità dei germogli e quindi delle parti verdi. È buona regola quindi, asportare le parti verdi e bollire le patate. È inoltre preferibile evitare di far maturare troppo le patate e cuocerle prima.

Anche la conservazione riveste la sua importanza: esiste un trucco per non farle germogliare o comunque per ritardarne la maturazione. Se preferisci bollire le patate, non buttare l’acqua di cottura: vale oro!

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