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La dieta dei 22 giorni, come cancellare le cattive abitudini

Uno dei dietologi più famosi al mondo, Marco Borges, ha stilato la dieta dei 22 giorni, fondata sul principio che “ci vogliono 21 giorni per creare o rompere un’abitudine” quindi “Se ce la fate per tre settimane, potete farcela per sempre“, si legge nel suo libro. Del resto Borges non è uno qualunque, ma un nutrizionista e fisiologo dello sport molto richiesto dai vip di Hollywood, tra cui Beyoncè, Shakira e Jennifer Lopez.

Per mettere fine a delle routine nocive servono tre settimane: mangiarsi le unghie, fare le ore piccole sui social, mangiare merendine ipercaloriche, bere troppi aperitivi… sono delle cattive abitudini che possono essere cancellate. “Quando studiavo psicologia ho scoperto che, secondo alcuni ricercatori, occorrono esattamente ventuno giorni per creare o, al contrario, spezzare un’abitudine», scrive nel suo libro ‘La dieta dei 22 giorni’ (Sperling & Kupfer).  Il cervello è come una macchina in gradi di riprogrammarsi, quindi più spesso si assume un comportamento e più facilmente verrà metabolizzato e sostenuto, quindi secondo Borges basterà impegnarsi “a introdurre nuove e più sane abitudini per ventuno giorni, e il ventiduesimo ritroverete una versione migliorata di voi stessi. Se ce l’avete fatta per tre settimane, potrete farcela per sempre”. Serve solo una buona dose di volontà!

La dieta dei 22 giorni si basa su cinque principi fondamentali approvati anche dall’Oms e che aiutano non solo a perdere peso ma a tenere lontani diabete, depressione, ipertensione e malattie cardiovascolari.

Predilezione dei vegetali – Evitate cibi troppo elaborati e optate per i sapori autentici della natura, così  che l’organismo può concentrarsi meglio sulla disintossicazione anziché investire energie nella digestione dei cosiddetti cibi spazzatura. “Questa dieta ammette vegetali al 100% come cereali, verdure e frutta; non ammette carne, pollame, pesce, uova, latte e alimenti vegan industrialmente elaborati” chiarisce Borges.

Tre pasti consapevoli al giorno – Colazione, pranzo e cena sono tre tappe che non possono essere evitate, a patto però di mangiare cibi sani e vegetali come detto in precedenza. “Ridurre al minimo le distrazioni esterne e sedersi con calma a tavola, concentrati sulle sensazioni del vostro corpo in modo da avvertire il senso di sazietà, consiglia Borges. E non mangiare prima di andare a letto: prima di coricarsi dovranno passare almeno due ore.

Obiettivo 80-10-10 (80% carboidrati, 10% proteine, 10% grassi). Frutta e verdura sono ricche di carboidrati complessi e povere di grassi. Per un dimagrimento più veloce scegliete cereali al mattino e legumi a pranzo. E alla sera preferite la verdure.

Esercizio fisico – Il 25% di una dieta ha successo grazie all’attività fisica: ogni giorno sarebbe utile mezz’ora di esercizio fisico cardio come la marcia, il jogging, il salto della corda, il nuoto o la bicicletta.

Bere acqua – Bisogna bere almeno 2,5 litri di acqua al giorno e mettere da parte alcolici e bibite gassate e/o zuccherate. Cominciate la giornata con un bicchiere d’acqua e limone per reidratare e alcalinizzare l’organismo.