Mangiare tonno in scatola in gravidanza: attenzione alle conseguenze

Il tonno in scatola è uno dei prodotti più amati al mondo: vediamo insieme se le donne in gravidanza possono mangiarlo.

Tonno in scatola gravidanza conseguenze
Tonno in esposizione (Foto di Joenomias per Pixabay)

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Il tonno in scatola è senza il minimo dubbio uno degli alimenti più consumati al mondo. Stando all’opinione comune, questo prodotto ittico in scatolame non farebbe male alla salute.

Anzi, i nutrienti che apporterebbe all’organismo sono di altissimo livello: si segnalano soprattutto proteine di grande qualità.

Il consiglio generale è quello di acquistare comunque un marchio di qualità: spesso e volentieri è l’olio ad apportare i principali problemi.

Tendenzialmente si dovrebbe preferire il tonno in vetro: sono (sempre tendenzialmente) sinonimo di grande qualità. In commercio esistono tantissime varietà diverse: da qualche anno è partita anche la moda dei condimenti diversi (con aggiunta di peperoncino ad esempio).

In molti si chiedono se le donne in gravidanza possono tranquillamente mangiarlo: vediamo insieme cosa succede se una donna in dolce attesa consuma il tonno in scatola.

Tonno in scatola, donne in gravidanza: attenzione alle conseguenze

Il tonno in scatola presenta tantissimi vantaggi: per prima cosa è buonissimo ed è spesso un prodotto di alta qualità. In aggiunta è piuttosto economico e poi è estremamente versatile: l’ingrediente fa parte di parecchie ricette alquanto sfiziose.

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Tonno in scatola gravidanza conseguenze
Donna in gravidanza (Foto di Marjhon per Pixabay)

Il tonno in scatola, soprattutto quello di qualità, può quindi tranquillamente essere usato, anche per chi segue diete per perdere peso. Il consiglio è sempre quello di non esagerare: non bisognerebbe mangiarlo più di tre volte a settimana.

In questo particolare alimento ci sono comunque dei metalli dannosi per l’organismo, anche se i livelli sono piuttosto bassi e per incorrere in qualche rischio bisognerebbe oltrepassare di parecchio i limiti.

Per le donne in gravidanza non si segnalano particolari problemi: prima di entrare in commercio, questo prodotto ittico viene sottoposto a controlli molto scrupolosi da parte delle autorità.

I benefici legati al suo consumo, come riferito dall’EFSA, superano effetti negativi. La cosa migliore da fare sarebbe quella di prediligere tonni cresciuti in luoghi in cui il pesce ha meno possibilità di nutrirsi di prodotti contaminati dal mercurio.

Tonno in un piatto (Foto di Lsantilli per Pixabay)

Anche le donne in gravidanza, quindi, possono mangiare tranquillamente il tonno in scatola: come al solito, il segreto sta nel non esagerare.

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