Il Natale si avvicina e occorre il dolce della festa, il Pandoro, ma per chi ha intolleranze è meglio proporre una variante
Avete mai sentito parlare del Pandoro vegano? Un’ottima soluzione per chi è intollerante al glutine ma non vuole perdersi il gusto di un ottimo pandoro. Per prepararlo non occorrono ingredienti particolari.
Basta prendere la ricetta originaria e cambiare qualche ingrediente per renderlo vegano. Sarà una replica nell’aspetto, di quello originale e anche nel gusto. Cambieranno solo alcuni accorgimenti per far sì che anche gli intolleranti possano gustarsi il dolce natalizio in tranquillità.
Ingredienti e preparazione del Pandoro vegano
Vediamo come preparare con facilità il pandoro vegano per le feste.
INGREDIENTI
Lievitino
- 90 g Farina Manitoba
- 4 g Zucchero di canna
- 80 g Latte di soia
- 15 g Lievito di birra fresco
Primo impasto
- 50 ml Latte di soia
- 20 g Zucchero di canna
- 3 g Lievito di birra fresco
- 160 g Farina Manitoba
- 30 g Margarina vegetale
Secondo impasto
- 120 ml Latte di soia
- 100 g Zucchero di canna
- 200 g Farina Manitoba
- Sale
- 30 g Margarina vegetale
- 1 Baccello di vaniglia
Sfogliatura
- 130 g Margarina vegetale
PREPARAZIONE
Come prima cosa, preparare il lievitino con 90 gr di farina Manitoba, 4 gr di zucchero di canna e 80 ml latte di soia, dove bisognerà far sciogliere 15 gr di lievito di birra. Mettere tutto in una ciotola poco alla volta e mescolare bene. Mettere poi a riposare in forno spento con luce accesa per 1 ora.
Diventerà solido. Per il primo impasto invece prendere 50 ml di latte di soia tiepido, 20 g di zucchero di canna, 3 g di lievito di birra, 160 g di farina Manitoba e 30 gr di margarina. Mettere in una ciotola il lievitino e sciogliere il lievito di birra nel latte tiepido e aggiungere nella ciotola.
Mettere anche la margarina a temperatura ambiente. Mescolare tutto e aggiungere lo zucchero e la farina già setacciata poca alla volta. Lavorare sul piano formando un panetto omogeneo. Lasciare poi lievitare per un ora in forno spento con luce accesa.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE>>>“È sempre Mezzogiorno”, palline di taleggio fritte: l’antipasto che non può mancare
Per il secondo impasto, prendere il primo impasto e metterlo nella planetaria, aggiungere il latte e lievito e il sale. Azionare poi la macchina a velocità media. Aggiungere poi la margarina a temperatura ambiente e continuare a lavorare.
Mettere anche lo zucchero di canna e azionare ancora una volta la planetaria. Infine incorporare anche la farina e lavorare finché non si ottiene un impasto omogeneo. Prendere l’impasto e lavorare su un piano di lavoro. Dare la forma di un panetto e mettere a lievitare in forno spento con luce accesa per due ore.
Mettere poi in una ciotola grande e coprire con la pellicola trasparente e poi mettere in frigo per 45 minuti. Mettere l’impasto sul piano e cominciare a lavorarlo con il matterello per stendere bene. Aggiungere poi 130 gr di margarina a temperatura ambiente, spalmando in modo omogeneo.
Chiudere l’impasto in quattro parti e rimpastare in un rettangolo. Ripiegare ancora e creare un un rettangolo più piccolo. Chiudere poi nella pellicola e mettere a riposo in frigo per 15/20 minuti.
Trascorso il tempo, stendere nuovamente l’impasto e piegare in quattro ancora una volta. Rimettere nella pellicola e ancora in frigo per altri 20 minuti. Procedere poi stendendo ancora una volta l’impasto e ripiegando per rimetterlo in frigo.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE>>>Caffè al Bicerin, la ricetta dell’antica specialità piemontese datata 1763
La terza volta poi cominciare a lavorare l’impasto per creare un panetto. Prendere lo stampo da pandoro e spalmarci la margarina intorno. Adagiare il panetto all’interno dello stampo facendogli prendere la forma e mettere in forno spento con luce accesa per 4-6 ore.
A questo punto sarà lievitato completamente. Infornare a 170° per 20 minuti poi abbassare a 160 e procedere per altri 35 minuti. Sfornare ed ecco pronto il pandoro vegano.
