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Peperoncini piccanti: un aiuto naturale contro il cancro ai polmoni

I peperoncini non solo aggiungono un tocco di energia ai vostri piatti, ma tra le tante proprietà benefiche possono aiutare a combattere il cancro.

Alcuni recenti studi hanno rivelato che la capsaicina potrebbe contrastare la diffusione delle cellule tumorali. I ricercatori della Marshall University, West Virginia, hanno esaminato gli effetti della capsaicina su tre tipi di cellule tumorali in laboratorio.

Il team di scienziati ha scoperto che il composto ha bloccato il primo passaggio della diffusione del cancro, noto come metastasi. E i test sui topi in lotta contro il cancro metastatico hanno scoperto che coloro che hanno consumato la capsaicina avevano aree più piccole di cellule tumorali aggressive nei polmoni.

Ulteriori studi hanno dimostrato che la capsaicina ha soppresso la metastasi del cancro del polmone bloccando una proteina che svolge un ruolo nella crescita cellulare, chiamata Src. Jamie Friedman, un candidato al dottorato che ha diretto lo studio, ha dichiarato: “Il cancro del polmone e altri tumori comunemente si metastatizzano in sedi secondarie come il cervello, il fegato o l’osso, rendendole difficili da trattare. Il nostro studio suggerisce che la capsaicina potrebbe rappresentare una nuova terapia per combattere le metastasi nei pazienti con cancro del polmone. Speriamo che un giorno la capsaicina possa essere utilizzata in combinazione con altri chemioterapici per trattare una varietà di tumori polmonari”.

Tuttavia, l’uso clinico della capsaicina richiederà il superamento dei suoi sgradevoli effetti collaterali, tra cui irritazione gastrointestinale, crampi allo stomaco e sensazione di bruciore.  La maggior parte dei pazienti che hanno un cancro ai polmoni, che è spesso senza sintomi nelle sue prime fasi, sono fumatori o ex fumatori.

Solo un paziente su dieci è ancora vivo cinque anni dopo la diagnosi perché la malattia si è spesso diffusa altrove. Non è la prima volta che i ricercatori hanno scoperto che la capsaicina, una forma di vanilloide, ha proprietà antitumorali. Gli scienziati dicono che innesca un recettore cellulare chiamato TRPV1 che controlla le sostanze che la crescita cancerosa può alimentare.

Altri esperimenti hanno scoperto che la famiglia di composti a cui appartiene la capsaicina può uccidere le cellule tumorali attaccando la loro centrale elettrica, i mitocondri. Ma gli esperti hanno ripetutamente avvertito che è improbabile che mangiare solo un sacco di spezie possa aiutare a combattere qualsiasi forma di cancro.