Quando si mette il sale sulla carne? Fai così per non sbagliare!

È una domanda che tutti gli appassionati o le appassionate di cucina si fanno durante la realizzazione di un secondo piatto: quando si mette il sale sulla carne? Dopo o durante la cottura? Ecco il miglior metodo per non sbagliare mai più.

sale carne quando mettere
Sale grossa su una fettina di carne (Emrevonal da Pixabay)

LE RICETTE PIU’ BUONE DI OGGI:

  1. Mini quiche al Montasio e funghi, antipasto veloce da preparare all’ultimo momento
  2. Filetto di salmone in crosta di pistacchi e verdurine: ricetta perfetta se sei a dieta
  3. Rotolini di vitello con spinaci, senape e miele: ricetta veloce e gustosissima

Come privarsi ogni tanto di una bella scorpacciata di carne? Magari durante una grigliata all’aperto con amici o parenti. Pancetta, salsicce, bistecche, arrosticini e chi più ne ha, più ne metta.

O magari anche durante una semplice serata in casa dove non si ha voglia di scervellarsi in piatti stravaganti e difficili da realizzare, ci viene in soccorso la classica fettina di manzo o di vitello.

Un dubbio che però attanaglia i più fervidi carnivori è “Quando si mette il sale sulla carne? Durante o dopo la classica cottura”?

Con il metodo che vi diremo oggi non ci saranno più possibilità di sbagliare. Entriamo nel merito dell’argomento e scopriamo insieme un piccolo trucco da usare in cucina.

Quando mettere il sale sulla carne

Si tratta di un argomento che ancora fa discutere molte persone: c’è chi mette il sale prima della cottura, chi lo inserisce dopo e chi invece lo fa piovere sulla carne durante la cottura.

La prima cosa che va specificata è che il sale tende a rendere dura e secca la pietanza solo se essa entra in contatto per più di un’ora o per pochissimo tempo. 

Ne segue dunque il ragionamento che far piovere l’ingrediente bianco sull’alimento appena dopo la cottura, non è la scelta più adeguata.

carne sale relazione cottura
Sale in cottura con la carne (felix_w da Pixabay)

Per ottenere dunque una carne saporito il miglior metodo è quello di lasciar a temperatura ambiente la carne per 40 minuti prima della cottura e massaggiarla con il sale.

In questo modo la pietanza risulterà tenera, morbida e succosa. Un piccolissimo trucco può cambiare le sorti della propria cucina.

Come scegliere il sale giusto per la carne

Di tipologie di questo ingrediente bianco ne esistono a volontà: dunque quale scegliere per un sapore deciso della nostra pietanza?

Si può ad esempio optare per il sale rosa dell’Himalaya: il suo sapore poco aggressivo lo rende molto adatto alla carne grigliata.

Sale rosa
Sale rosa-foto instagram

Al contrario quelle rosso hawaiano risulta perfetto soprattutto per l’agnello, grazie al suo sapore deciso e alla sua vivace sapidità.

Per non sbagliare mai però il sale marino italiano grosso è l’ideale per ogni genere di grigliata (dalla carne al pesce passando per le verdure), non a caso l’Italia è un paese con una grandissima tradizione in fatto di sale

Impostazioni privacy