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Antipasti

Ricetta della pizza di scarole, il pranzo tradizionale delle vigilie a Napoli e dintorni

La tradizione partenopea vuole che il pranzo delle due vigilie abbia come protagonista lei, la pizza ripiena di scarole (e non solo).  Vediamo, quindi, come si prepara.

Pizza scarole (foto di Polifoto da AdobeStock)Il pranzo delle due vigilie, quindi sia a Natale che a Capodanno, a Napoli vogliono dire una e una cosa sola: pizza ripiena di scarole.

Si tratta di un rustico salato, vero e proprio protagonista del pranzo di queste giornate. La ricetta tradizionale prevede la preparazione del piatto attraverso l’impasto della pizza, quindi una lievitazione medio-lunga e un ripieno morbido fatto di verdura ripassata in padella con diverse bontà.

Pizza di scarole, ricetta e procedimento tradizione

La pizza di scarole è il must di Napoli e della provincia e in pratica ogni famiglia ha la propria ricetta e tradizione, ma la pizza di scarole sotto varie forme si mangia un po’ in tutta la Campania.

Quadrotti di pizza di scarole (Pizza di scarole tradizione (foto di DinoPh da AdobeStock))

INGREDIENTI

Per l’impasto della pizza:

  • 500 g di farina 00
  • 12 g di sale
  • 6 g di lievito di birra fresco
  • 350 g di acqua
  • 3 cucchiai di olio evo

Per il ripieno:

  • 2 scarole
  • 50 g di olive nere
  • 1 spicchio di aglio
  • Olio eco qb.
  • Sale qb.
  • 20 g di capperi
  • Un vasetto di acciughe

N.B. ci sono versioni del ripieno che prevedono anche a piacere la presenza di noci, fichi secchi e pinoli.

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PROCEDIMENTO (circa 40 minuti più tempo di riposo per la lievitazione)

Per preparare la pizza di scarole iniziate preparando l’impasto della pizza; quindi sbriciolate il lievito in acqua tiepida e fate sciogliere. In una terrina capiente disponete la farina a fontana, aggiungete il sale, l’acqua con il lievito e infine l’olio. Iniziate ad impastare.

Una volta ottenuto un panetto morbido disponetelo su di una spianatoia e lavoratelo ancora per poco, un piccolo trucchetto per attivare bene la lievitazione è di sbattere il panetto sulla spianatoia. Quindi rimettete l’impasto nella terrina con un po’ di farina sul fondo, coprite con un panno e lasciate lievitare avvolto il una coperta per almeno 3 ore.

Ne frattempo passate al ripieno; pulite le scarole, lavatele e mettetele a cuocere in acqua bollente. Una volta cotte scolatele. In una padella create un soffittino di olio, aglio, capperi e acciughe, quindi unite le scarole e lasciatele ripassare per qualche minuto. Aggiustate di sale (se volete è questo il momento per aggiungere noci, pinoli o fichi secchi).

Scarole ripassate in padella ((foto di Andreinanacca da Pixabay)

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Trascorso il tempo riprendete l’impasto e dividetelo in due parti, una più grande che stenderete nella tortiera o teglia alta. Quindi versate il ripieno e coprite con il restante impasto, ricordandovi di chiudere bene i bordi.

Infornate a 180° a forno statico per 45 minuti. Servitela calda.

Della pizza di scarole c’è anche una versione fritta, il procedimento è lo stesso solo che l’impasto va diviso in porzioni molto più piccole, stendete posizionate al centro un cucchiaio di ripieno e richiudete a mezza luna, friggete in abbondante olio caldo.