Dopo aver preparato una meravigliosa torta a strati immancabile la fase del taglio. Ecco i trucchi per evitare di rovinare tutto e ottenere fette perfette.
LE RICETTE PIU’ BUONE DI OGGI:
- Biscotti morbidi ricotta e fragole, la ricetta imperdibile senza olio e senza burro
- Tiramisù all’arancia, la golosa alternativa tutta da provare
- Peperoni cruschi, come farli croccanti al punto giusto. La ricetta tradizionale
Ore e ore passate ai fornelli per cucinare una torta a strati travolgente e poi si rovina tutto al momento del taglio? Per evitare di fare danni e mandare a monte la creazione realizzata arriva un metodo infallibile con cui tagliarla. Un trucchetto con cui ottenere degli strati perfetti sia da utilizzare nella fase dell’assemblaggio, sia per servire pezzi dalla forte impatto visivo.
Spesso infatti un metodo errato può creare tagli visivamente poco accattivanti: oltre al gusto, l’occhio vuole la sua parte e per poter realizzare torte perfette, alla stregua di quelle confezionate a prova di chef, un metodo infallibile viene in aiuto per cui impreziosire la propria tavola.
Come tagliare la torta a strati: metodo infallibile
Per tagliare una torta a strati perfette esistono una serie di strategie. In primis uno trucchetto specifico renderà quest’operazione molto semplice: quello che serve sono degli stuzzicadenti.
Prendendo gli stuzzicadenti si pongono tutti intorno alla torta alla stessa altezza per essere super precisi nel momento del taglio: il coltello dovrà passare da parte a parte rispettando l’altezza degli stuzzicadenti.
Questi possono essere utilizzati anche per altri scopi sempre in fatto di dolci tra cui per verificare se un dolce è cotto.
Altro trucchetto in fatto di torte quello di ribaltare la dolcezza appena sforna per eliminarne la cupola che può crearsi.
Tutti piccoli accorgimenti che potranno fare la differenza per la riuscita di un dolce e la sua presentazione in modo da lasciare di stucco i propri commensali che si troveranno davanti a un prelibatezza non solo buona, ma anche bella, vivendo un’esperienza come se fosse in una pasticcieria.
