Il topinambur ha moltissimi benefici per la salute ed è facile da cucinare. Scopriamo i benefici per la salute e come cucinarlo.
Esistono due varietà di topinambur: quello con la pelle bianca-marrone che si trova in commercio da fine agosto, quello con la pelle violacea in commercio da ottobre a primavera. Questo tubero è ricco di inulina, un tipo di fibra prebiotica che stimola la crescita dei bifidobatteri, i batteri probiotici più importanti per l’essere umano che vengono forniti insieme al latte materno al neonato. Questi si rivelano molto utili per combattere la Candida, la stipsi e rafforzare il sistema immunitario. Inoltre fungono da prevenzione contro il cancro in quanto riducono le concentrazioni di alcuni enzimi intestinali cancerogeni.
Il topinambur è ricco di vitamine del gruppo B, fondamentali per il corretto funzionamento del sistema nervoso e muscolare. E’ anche necessaria per il metabolismo dei carboidrati, nonché per la produzione di acido cloridrico nello stomaco. Bassi livelli di questo acido possono causare bruciore di stomaco, mal di stomaco, diarrea e ridotto assorbimento di vitamine e minerali.
Il topinambur previene il diabete. E’ un alimento a basso e medio indice glicemico, che non causa rapide fluttuazioni dei livelli di glucosio nel sangue. Grazie al suo effetto mite sulla glicemia offre un buon senso di sazietà, evita sbalzi d’umore, combattere la stanchezza, allevia i sintomi dell’ovaio policistico, migliora il controllo del diabete e aiuta a perdere peso.
Il topinambur è molto ricco di potassio. essenziale per una buona salute ed è particolarmente importante per un cuore sano, ossa e muscoli funzionanti. Riduce inoltre l’assorbimento del colesterolo cattivo e può contribuire a normalizzare i livelli di colesterolo nel sangue.
Come cucinare il topinambur
Lavateli in acqua fredda e togliete la buccia con un pelapatate. Per evitare che diventino marroni mettete il topinambur pelato in una ciotola di acqua fredda acidulata. Possono essere bolliti,oppure arrosto o saltati in padella come la patata. Non bisogna cuocerli troppo, perché possono rapidamente diventare morbidi e troppo pastosi. Cucinato arrosto viene consumato come contorno per il tacchino, agnello, ecc. Ma si può mangiare anche crudo: una volta lavato tagliatelo alla julienne e aggiungetelo all’insalata. Oppure i topinambur si possono marinare con olio, sale, pepe e limone.
