Aceto di mele: proprietà e benefici

In molti avrete sentito parlare dell’aceto di mele, ma di certo in pochi lo utilizzano a tavola e conoscono le sue proprietà terapeutiche. L’aceto di mele è un potente depurativo, alcalinizzante e tonificante che conferisce un’azione stimolante sul metabolismo dei grassi; motivo per cui viene consigliato nelle diete dimagranti e anti cellulite, in quanto ha meno calorie dell’aceto balsamico (21 contro 88 kcal) ed è un’ottima alternativa al sale.

aceto di mele

E’ un prodotto molto utile all’organismo in quanto ricco di potassio, minerale benefico per il cuore, per il sistema nervoso e per assimilare al meglio gli alimenti. Inoltre è ricco di calcio, utile per le ossa e i denti, oltre che di fosforo, rame, ferro, zinco e magnesio.

Ma l’elemento cardine contenuto nell’aceto balsamico è l’acetobacter, prezioso microrganismo simile ai batteri contenuti nel nostro intestino che hanno il compito di equilibrare la flora batterica intestinale e combattere i batteri nocivi. Per capire l’importanza dell’intestino pensate che il 70% del nostro sistema immunitario risiede nell’intestino!

Detto questo vediamo quali sono le sue proprietà terapeutiche se usato abitualmente e le sue controindicazioni.

L’aceto di mele allevia le infiammazioni e favorisce la digestione, riattiva la peristalsi e combatte il colesterolo alto, grazie alla pectina. Esplica un’azione detossinante su fegato e intestino: l’assunzione regolare di aceto di mele favorisce il riequilibrio del pH intestinale e delle vie urinarie e riduce il rischio di contrarre infezioni.

Inoltre è molto utile nelle infiammazioni delle articolazioni e per sciogliere i depositi di Sali di calcio nelle articolazioni: basterà bere ogni sera un bicchiere d’acqua con un cucchiaino di miele e un cucchiaino di aceto di mele

E ancora: l’aceto di mele è consigliato in caso di tosse e raffreddore, in quanto ha proprietà antibatteriche e antivirali. Aiuta a sciogliere il catarro e allevia la tosse: basta bere un bicchiere d’acqua con un cucchiaino di aceto di mele e uno di miele di eucalipto. In caso di mal di gola si possono fare gargarismi con un cucchiaio di aceto di mele diluito in mezzo bicchiere d’acqua.

CONTROINDICAZIONI – Se si soffre di gastrite e ulcera meglio evitare l’assunzione di aceto di mele: anche se ha un ph meno acido rispetto all’aceto di vino, può comunque irritare ulteriormente la mucosa gastrica. Sconsigliato anche in caso di osteoporosi, in quanto l’uso frequente abbassa i livelli di potassio.

Sconsigliato anche per chi soffre di ipertiroidismo (poiché accelera il metabolismo), in caso di diabete, assunzione di anticoagulanti o ipersensibilità. Prima di usare frequentemente l’aceto di mele meglio consultare il medico di famiglia.

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