Solo due bicchieri di bibite senza zuccheri al giorno aumentano il rischio di morte precoce. A dimostrarlo uno studio dell’Organizzazione mondiale della sanità.
Lo studio globale condotto su oltre 450.000 adulti in 10 paesi ha rilevato che il consumo giornaliero di tutti i tipi di bevande analcoliche era collegato a una maggiore probabilità di morte prematura. Gli scienziati dell’Agenzia internazionale per la ricerca sul cancro dell’OMS a Lione hanno affermato che sarebbe “prudente” eliminare tutte le bevande analcoliche e bere semplicemente acqua.
E hanno detto che tassare le bevande zuccherate – come avviene nel Regno Unito – potrebbe aumentare l’assunzione di bevande dietetiche per le quali le “implicazioni a lungo termine” sulla salute sono sconosciute. Gli esperti che hanno parlato alla Società europea di cardiologia di Parigi hanno affermato che le persone dovrebbero “eliminare” le bevande analcoliche dalla propria dieta.
La nuova ricerca ha scoperto che coloro che consumavano due o più bicchieri da 250 ml di bevanda dietetica al giorno avevano un 26% di aumento del rischio di morte entro i successivi 16 anni. E i decessi per malattie cardiovascolari sono aumentati del 52%. I dolcificanti artificiali nelle bevande dietetiche “possono indurre intolleranza al glucosio” e scatenare livelli elevati di insulina nel sangue.
Sono ora necessari ulteriori studi per esaminare le conseguenze a lungo termine sulla salute di specifici edulcoranti artificiali che sono comunemente usati nelle bevande analcoliche, come l’aspartame e l’acesulfame di potassio. Questo studio riporta una possibile associazione tra un maggiore consumo di bevande analcoliche e un aumento del rischio di mortalità, ma non fornisce prove della causa, come ammettono prontamente gli autori.
