Allerta alimentare, noto prodotto ritirato dal mercato: rischio chimico

Allerta Alimentare, un noto prodotto è stato eliminato dagli scaffali e tolto dal mercato: attenzione a non mangiarlo!

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Fare la spesa (Foto di Laura James da Pexels)

Allerta alimentare, ritirato un noto prodotto dal mercato: a dare la notizia sono stati sia il sito ufficiale dell’azienda che il sito del Ministero della Salute con comunicati in cui spiegano anche i motivi dietro la decisione. I consumatori che hanno acquistato questo prodotto, non devono consumarlo e possono portarlo indietro per avere il rimborso.

Nello specifico, un lotto di mozzarella venduto da Lidl è stato tolto dagli scaffali a causa di un rischio chimico. Il motivo è legato all’uso di alcuni prodotti che sarebbero nocivi al nostro corpo: al momento il richiamo è stato per precauzione. Vediamo nel dettaglio cosa sta succedendo.

Allerta alimentare, noto prodotto tolto dal mercato per rischio chimico

Si comunica ai clienti che è stato disposto il richiamo del prodotto ( Prodotto vegetale a base di olio di colza e farina di mandorle da 100g di Vemondo – Vegan Mozarelli) sopra indicato per potenziale contaminazione da 2-cloroetanolo nell’ingrediente farina di semi di carrube, si legge nel comunicato.

Mozzarella (Foto generica)
Mozzarella (Foto generica presa da Instagram)

L’azienda ha cercato comunque di rassicurare i clienti dicendo che il richiamo è puramente precauzionale. L’articolo in questione è stato prodotto da Vefo GmbH, Ecopark-Allee 7, Emstek (Germania). I clienti non devono consumare il prodotto e possono portarlo nei punti vendita per ottenere il rimborso, anche se non hanno lo scontrino. L’allerta riguarda solamente quelli con scadenze 24/08/2021 – 26/08/2021- 27/08/2021, e non tutti gli altri. La nota catena, oltre a scusarsi dei possibili disagi creati, ha rilasciato sul sito anche il numero verde per chiamare in caso di ulteriori informazioni.

Lidl
Lidl (Foto Pixabay)

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Il composto chimico in questione può provocare danni al sistema nervoso e al fegato. Lidl ha comunque ribadito che il richiamo è a scopo precauzionale. Anche il Ministero della Salute ha invitato ai consumatori di riportare indietro il prodotto e di non consumarlo.

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