Alcuni consigli pratici su come smaltire il cioccolato della calza della Befana per evitare mal di pancia e mal di denti
La calza della Befana è forse il momento più atteso dai bambini dopo il Natale e il capodanno. Festeggiamenti, cibo in abbondanza, dolci e poi, per finire, quella calza piena di quel cioccolato che tanto adorano. Sì, ma non gli farà male? E’ tanto, forse troppo. Se i bambini non riescono a frenarsi e ne mandano giù eccessivamente, bisogna frenarli. E in che modo? Come si può tenere lontani i bambini da tutto quel cioccolato? In questo articolo vi proponiamo alcuni rimedi, consigli per far sì che i vostri bambini non incorrano in mal di pancia e mal di denti in questa Epifania.
Come riciclare il cioccolato della calza della Befana
Se la metterete lì, sotto i loro occhi, magari sul tavolo o in dispensa fino a quando non terminerà: beh, state sicuri, i bambini non ne faranno a meno molto facilmente. Se, poi, i vostri piccoli sono dotati di un perfetto self control o, ancora meglio, non ne sono così attratti, allora potete lasciar perdere. Altrimenti, cominciate col tenere in mano le redini. La calza dev’essere gestita da voi. Come? I dolcetti possono essere un premio per quando si saranno comportati bene. Uno, massimo due al giorno. Se la calza è troppo grande, invece, potreste cominciare a portare qualche dolcetto alla maestra, all’asilo, che poi ne distribuirà con parsimonia a tutti i bambini. Se la cioccolata è troppa, beh, ricordate che può essere sciolta a bagnomaria per realizzare torte e cioccolatini. O, magari, una cioccolata calda. Pietanze che vanno bene per tutta la famiglia e che quindi non saranno consumate solo dai vostri bambini. Avete anche i marshmallows? Quelli, ecco, potreste utilizzarli per la decorazione di torte. Sono veramente molto carini ed anche colorati: ci staranno benissimo!
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