Carenza di ferro? Scopri quale frutta mangiare

Plum with prunes on a wooden boar

Il ferro è un minerale di cui il nostro organismo necessita per funzionare correttamente. In caso di livelli bassi i sintomi sono: debolezza, affaticamento, fiato corto, battito cardiaco irregolare, mal di testa,
capogiro e sonnolenza. Vediamo insieme quali sono i frutti più ricchi di questi minerale.

Albicocche: ricche non solo di ferro, ma anche di proteine, fosforo, potassio e vitamina A. La sua assunzione è particolarmente indicata per chi ha problemi di anemia e il buon contenuto di fibre, oltre ad aiutare il processo digestivo, migliora anche il metabolismo.

Datteri. E’ uno dei frutti più ricchi di ferro, molto utile soprattutto se mangiato al mattino. Possiedono proprietà energizzanti e reintegranti dei sali minerali e sono particolarmente consigliati per chi pratica sport, per i bambini e per chi ha una vita molto attiva in generale.

Fichi. Si possono mangiare sia freschi che secchi, ma in questa seconda variante le qualità nutrizionali sono quasi doppie. Hanno proprietà benefiche e rinforzanti nei confronti di ossa e denti e il loro regolare consumo aiuta a ridurre i livelli di trigliceridi nel sangue.

Pomodori secchi. Ottimi per chi soffre di anemia. Sono inoltre ricchi di licopene che aiuta a combattere i radicali liberi presenti nel nostro corpo ed aiutano a mantenere il nostro organismo in perfetta forma.

Prugne secche. Sono una eccellente fonte di ferro. Se consumate con regolarità contrastano l’osteoporosi e fanno bene alle ossa e alla pelle.

Melograni. Ottimi per favorire la circolazione, questo frutto può essere utile anche contro anemia e carenza di ferro. L’altissimo contenuto di vitamina C del melograno è un toccasana per le ossa, ma anche per la pelle. Grazie ad un singolo melograno è possibile introdurre la metà del fabbisogno giornaliero di vitamina C.

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