Come perdere peso dopo Pasqua? Intanto aumentando la pratica sportiva e poi scegliendo la dieta più adatta a ciascuno.
Mettersi a dieta non è mai la cosa più semplice da fare soprattutto se non si ha una certa intenzione che parte dalla testa e che comunque deve essere l’imparare a mangiare bene e condurre uno stile alimentare e di vita sano ed equilibrato. Tuttavia nonostante questa possa essere già la norma può capitare di sgarrare durante le feste e visto che Pasqua è appena passata, come fare in questo caso? Qui vi diamo qualche consiglio utile.
Al di là della dieta specifica che si decide di seguire, dopo Pasqua ci sono delle regole generali che dovremmo seguire tutti e che ci permetteranno non solo di perdere peso, ma soprattutto di tornare ad una salutare forma fisica.
Regole generali, che poi in realtà valgono non solo per la dieta dopo Pasqua ma appunto in maniera generale in uno stile di vita equilibrato. In questo caso specifico comunque si tratta di: eliminare per alcuni giorni tutte le bevande alcoliche, ridurre l’assunzione di zuccheri e sale così come di pane e pasta, prediligere, invece, pesce azzurro, carni bianche, frutta e verdura.
A tutto questo va poi sempre aggiunta dell’attività fisica: dalla camminata quotidiana, allo yoga, nuoto o palestra praticati almeno 3 volte a settimana.
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Quale dieta seguire dopo Pasqua?
Messe da parte le regole generali da seguire, c’è poi da capire qualche schema alimentare e quindi dieta mettere in pratica per riuscire a perdere peso e tornare in forma.
Di diete ne sentiamo nominare tantissime e tantissime altre se ne possono trovare sul web: da quella di primavera a quel del riso.
Le più note sono sicuramente quella della Melarossa; regime alimentare che si basa sulla dieta mediterranea e fa perdere peso gradualmente. Si trova facilmente sul web ed è abbastanza personalizzabile. L’altro super noto è quello della dieta chetogenica che consiste in una drastica riduzione nell’assunzione di carboidrati e zuccheri. Pane e pasta scompaiono per lasciare il posto ai grassi buoni.
Attenzione, comunque, a seguire dieta fai da te soprattutto se si tratta della chetogenica (che prevede comunque un limite di tempo, ndr) perché si potrebbero ottenere anche risultati contrari. È sempre bene in questi casi farsi seguire da esterti.
