Funghi porcini: ecco come pulirli senza commettere errori

I funghi porcini sono uno dei prodotti autunnali più apprezzati grazie proprio a quel profumo e gusto che sprigionano. Oltre ad essere così saporiti, possono essere cucinati in tantissimi modi diversi: al forno, all’insalata, in padella, con la pasta. Molte volte, però, nella pulizia di questi funghi commettiamo tanti errori senza rendercene conto, tra cui quello di buttarli via se troviamo un verme. Questo è assolutamente sbagliato!

Ecco come pulire i funghi porcini

Innanzitutto, dovete sapere che i funghi porcini non vanno assolutamente lavati. La prima cosa che dovete fare è quella di eliminare la parte terrosa alla fine del gambo e raschiarlo leggermente. Separate, poi, la testa dal gambo e grattate la parte interna della cappella. Pulite la cappella e il gambo con un tovagliolo con delicatezza. Adesso non vi resta che tagliarli: il gambo dei porcini, solitamente, viene fatto a pezzetti piccoli. Questa è la parte meno pregiata del fungo, ma comunque buona da gustare. Poi, questo può cambiare a seconda della ricetta che volete realizzare. La cappella, invece, viene fatta a fettine di mezzo centimetro. Insomma, come avete visto, non è molto difficile, anzi! Bastano veramente piccoli accorgimenti per ottenere dei funghi porcini ben puliti e tagliati correttamente per essere cucinati nel migliore dei modi.

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