Funghi porcini, il “lusso” a tavola degli italiani

A Natale i sogni possono diventare desideri, anche a tavola. Secondo una ricerca condotta da Agroter il 63% degli italiani è disposto a concedersi una gratificazione a tavola, un piccolo lusso accessibile per il palato. Con 10 euro a disposizione il desiderio culinario più gettonato è il fungo porcino.

E’ tempo di sfizi gastronomici per gran parte dei consumatori italiani. “Il più gettonato a inizio ottobre – precisa all’Ansa Roberto Della Casa, docente di marketing dei prodotti agroalimentari dell’Università di Bologna – è stato il fungo porcino, votato dal 17% del campione, in cima alle preferenze sia degli uomini che delle donne”.

Non uno sfizio da poco se si considera che la scarsità di piogge di quest’anno ha reso i funghi un prodotto alquanto raro e costoso. Secondo l’analisi condotta da Agroter il porcino “vince anche su eccellenze come il filetto bovino di razza pregiata, il Culatello di Zibello, l’ostrica o l’acciuga del Cantabrico. Anche in ortofrutta ci sono prodotti percepiti dai consumatori nella sfera della gratificazione, prodotti che possono essere di grande traino per tutto il comparto e che seguono i trend di consumo attuali, vocati all’healty food. Nella nostra ricerca – conclude Della Casa – si distinguono anche i frutti di bosco e la frutta esotica, con percentuali di gradimento importanti rispetto a must della cultura gastronomica come i salumi”.

La classifica dei lussi gastronomici accessibili vede il fungo porcino al primo posto con il 17% delle preferenze, seguito da tartufi neri (10%), marron glacé (9%), frutti di bosco (8%), mango o papaya (5%).

Ricordiamo che il porcino è uno dei funghi più pregiati e richiesti non solo per il suo sapore, ma anche per le proprietà benefiche. Sono poco proteici e poco calorici, ma ricchi di minerali come potassio, rame, fosforo, betacarotene, acido folico. Rispetto ad altri tipi di funghi, i porcini contengono un maggiore quantitativo di minerali e vitamine del gruppo B in grado di innalzare le difese immunitarie. Recenti ricerche hanno inoltre rilevato la presenza di due molecole fondamentali nei porcini che, rispettivamente, l’una abbassa il colesterolo e l’altra ha attività antitumorali.

 

Impostazioni privacy