Gli alimenti che non devono mai essere mangiati crudi

Esistono alcuni alimenti che troviamo comunemente in cucina che non vanno mai mangiati crudi perché rischiano di risultare potenzialmente tossici per il nostro organismo.

Vediamo insieme quali sono questi cibi da cuocere onde evitare di ritrovarsi alle prese con gravi problemi di salute.

1. Le patate – Contengono amidi resistenti alla digestione e la mancata cottura provocherebbe gonfiori ed effetti gastrointestinali indesiderati. Inoltre possono contenere una tossina conosciuta come solanina, che può causare un’intossicazione alimentare. La solanina è presente in minor quantità anche nei peperoni, nella melanzane e nelle bacche di goji, ma soprattutto nelle patate germogliate o con il sottobuccia che ha acquistato una colorazione verde.

2. I wurstel – Siccome sono precotti pensiamo che possono essere mangiati anche crudi non appena aperta la confezione. Ma, seppur si tratti di casi rari, i wurstel possono essere contaminati dal batterio della listeria che si può distruggere solo riscaldandoli. Questa eventualità è più alta nei wurstel americani prodotti da allevamenti superintensivi.

3. I fagioli – Sono uno degli alimenti più nutrienti e salutari al mondo, ma a patto che siano cotti per almeno una decina di minuti. Se mangiati crudi contengono la fitoemoagglutinina, una sostanza potenzialmente pericolosa per lo stomaco che può provocare disturbi gastrointestinali (anche emorragie) e sintomi simili all’avvelenamento da cibo. Quindi meglio non mangiarli mai crudi e nemmeno al dente.

4. La manioca – E’ un tubero di origine sudamericana ricco di vitamine e minerali, ma può nascondere il cianuro. Ma manioca deve essere consumata sempre cotta, dopo averla lavata accuratamente e provata della buccia.

5. Le melanzane – Come le patate contengono solanina che ha un potenziale devastante sullo stomaco. E’ pur vero che per avere effetti tossici bisognerebbe mangiare chili di melanzane crude, ma visto che sono più saporite dopo la cottura meglio non rischiare.

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