I segreti per sbucciare le castagne cotte o crude

Siamo in pieno autunno e non c’è niente di meglio che onorarlo con il frutto tipico di questo periodo: le castagne.  Ricco di fibre, amido, sali minerali e vitamina C, è stato l’alimento base per la nutrizione quotidiana di tante popolazioni montane. Possono essere cucinate bollite, arrostite in forno o padella, ma spesso non riusciamo a sbucciarle come vorremmo. Ecco alcuni consigli utili.

Un trucco per sbucciare le castagne è l’ammollo. Mettete le castagne crude in una bacinella per due ora prima della cottura, dopodiché lessatele. Così facendo, la pellicina verrà via facilmente dopo la cottura. Ovviamente questo trucco vale per le castagne lesse e non per altri metodi dicottura.

Le castagne lessate a volte durante la cottura si ammorbidiscono e rischiano di rompersi. Per evitare questo inconveniente aggiungete un cucchiaio di olio all’acqua di cottura. Per lessare le castagne, aggiungete acqua pari a tre volte il volume delle castagne e cuocete per circa 40-45 minuti.

Se invece preferite le castagne arrostite in padella sul fuoco oppure in forno, per sbucciarle e spellarle senza fatica fate un taglio nella direzione della larghezza delle castagne prima di preparare le castagne sul fuoco o in forno. Dopo aver cotto le castagne, avvolgetele in un panno ancora caldo e lasciatele raffreddare per una decina di minuti circa. Il vapore che si sprigionerà vi faciliterà l’operazione di sbucciatura. Le caldarroste vanno sbucciate quando sono ancora calde e non quando sono diventate fredde.

Se invece volete sbucciare le castagne crude, per poterle utilizzare nella preparazione di zuppe e minestre, incidete la buccia ed eliminatela con l’aiuto un coltello a punta. Dopo aver rimosso la buccia, lasciatele in una bacinella con acqua molto calda per circa tre minuti. A questo punto la pellicina potrà essere rimossa con facilità a mano e avrete ottime castagne pelate.

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