La dieta delle 12 ore, perdere peso con un breve digiuno

La nuova dieta delle 12 ore prevede il digiuno forzato per almeno mezza giornata: secondo uno studio americano il digiuno di 12 ore impedirebbe l’accumulo di grasso e consiglierebbe di consumare i pasti in orari fissi al fine di accelerare il metabolismo.

Lo studio è in fase sperimentale ed è stato condotto dai ricercatori del Salk Institute for Biological Studies di San Diego e i suoi esiti sono stati pubblicati sulla rivista Cell Metabolism. Secondo questi studiosi consumare i pasti sempre al solito orario si tradurrebbe in una garanzia contro il rischio di ingrassare, pur ammettendo una certa tolleranza di domenica.

Lo studio è stato condotto su alcuni animali e avrebbe dimostrato che, a parità di cibo ingerito, ingrassava di più chi non rispettava gli orari. Mangiare entro il limite di tempo delle 15 ore consente non solo di non ingrassare e non accumulare grassi in eccesso, ma anche di dimagrire.

L’ideale sarebbe consumare i pasti in una finestra temporale che oscilla dalle 9 alle 15 ore, a seconda delle proprie esigenze. Mangiare oltre il limite massimo significherebbe trasformare il cibo ingerito in grasso in eccesso. Quindi, se la colazione viene consumata intorno alle 8.00, è essenziale cenare più tardi delle ore 20.00. Al bando gli spuntini dopo cena o durante la notte. Questo tipo di alimentazione svolgerebbe una funzione di protezione anche contro l’insorgenza del diabete.

Ovviamente valgono i consigli utili per qualsiasi tipo di dieta: se volte perdere peso mettete da parte dolciumi, merendine confezionate, bibite gassate e zuccherate, fritture, cibi grassi e fate ginnastica o lunghe passeggiate. Solitamente non esiste dieta efficace senza movimento fisico! Inoltre cercate di dormire almeno 7 ore a notte e bere 2 litri di acqua al giorno.

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