Maionese scaduta? Non buttarla: l’uso prezioso di cui non farai più a meno

Se in casa avete la maionese scaduta, non buttatela via: c’è un utilizzo davvero prezioso di cui non farai più a meno.

Maionese scaduta non buttarla
Maionese (Foto di Kai per AdobeStock)

GLI ARTICOLI PIU’ LETTI DI OGGI:

La maionese è una salsa cremosa tendenzialmente di colore bianco o giallo. Gli ingredienti di base sono la senape, il tuorlo d’uovo, l’aceto e l’olio (consigliato anche l’aggiunta del succo di limone).

La storia di questo prodotto è alquanto complessa: non è chiaro da dove deriva, ma ci sono scritti risalenti al XVI secolo in cui veniva finemente descritta.

Secondo le principali ricostruzioni, la maionese sarebbe nata in Francia. Carlo di Guisa, passato alla storia come Duca di Mayenne, avrebbe consumato un pasto a base di pollo e salsa fredda prima di una guerra: nonostante la sconfitta in battaglia, tutti chiamarono la salsa in suo onore mayennaise.

La maionese accompagna diverse pietanze: dalle patatine fritte ai gamberetti, passando per la carne fino ad arrivare ad avocado e fagioli. Esistono un milione di ricette per prepararla e sono diventate celebri anche quelle vegane, che non hanno ingredienti di origine animale.

Quando acquistate un un barattolo in commercio, può capitare di chiuderlo in dispensa o di aprirlo ma di non consumarlo tutto fino alla data di scadenza. Quando il prodotto scade, non dovete assolutamente buttarlo: c’è un uso alternativo di cui non farai più a meno.

Maionese scaduta? Non buttarla: l’uso prezioso di cui non farai più a meno

Forse in pochi lo sanno, ma quando la maionese diventa scaduta c’è un’ottima soluzione da adottare. Questo metodo è così interessante che non vi farà sprecare una cosa preziosa.

Maionese scaduta non buttarla
Maionese (Foto di Olek per AdobeStock)

Molti di voi avrete sicuramente in casa le classiche piante di appartamento. Quando si fa la polvere sulle foglie, l’aspetto estetico peggiorerà di gran lunga. Questa cosa però complicherà anche il processo di fotosintesi della pianta, dal momento che i raggi solari, la luce e l’anidride carbonica vengono assorbite con difficoltà.

Prendete un po’ di maionese e mettetela in un piatto, allungandola magari con l’acqua. La soluzione pulirà perfettamente le foglie e donerà più lucentezza alla pianta. Immergete un panno di cotone nella miscela e pulite le foglie partendo dalla parte superiore.

La salsa rimuoverà anche lo sporco come la linfa e migliorerà la salute generale del fogliame. Una volta effettuato il passaggio, ricordate di eliminare qualsiasi traccia di maionese: prendete magari un panno di cotone pulito e sciacquatele con acqua tiepida.

Maionese scaduta non buttarla
Bustina con maionese (Foto di Demial per Pixabay)

Questo riutilizzo della maionese scaduta è ottimale per le piante da appartamento: per quelle che si trovano nel terrazzo oppure completamente all’esterno è sconsigliato questo procedimento. Il motivo? La fusione tra salsa e sole potrebbe irritare le foglie delle piante e nuocere gravemente alla loro salute.

Impostazioni privacy