Mangia il peperoncino più piccante del mondo: ricoverato in ospedale

Mangiare peperoncini può fare bene alla salute, ma sfidare un ‘Carolina Reaper’, il peperoncino più piccante del mondo, può arrecare problemi all’organismo. Un cittadino americano ha partecipato ad una gara di degustazione dell’ormai celebre peperoncino, ma è finito in pronto soccorso con un bruciante mal di testa ricorrente.

Il Carolina Reaper è entrato nei Guinnes dei primati come il più piccante del mondo, raggiungendo una piccantezza media di 1.569.300 unità Scoville, con picchi di 2.200.000 unità. Il contenuto di capsaicina è talmente elevato che il contatto della polpa con la pelle può provocare forti sensazioni di bruciore. Il giovane ha voluto sfidare questo “mostro della natura”, ma subito sono sopraggiunti vomito, forti dolori al collo e brucianti mal di testa, ognuno dei quali durava solo pochi secondi, nei giorni successivi.

Costretto a ricorrere alle cure ospedaliere è stato sottoposto a vari test clinici per accertare le condizioni. Una Tac ha poi mostrato che diverse arterie nel suo cervello si erano ristrette: i medici hanno così diagnosticato un mal di testa ‘a rombo di tuono’ secondario alla sindrome da vasocostrizione cerebrale reversibile.

Questo è il primo caso legato al consumo di peperoncino, dicono gli autori, anche se sottolineano che mangiare pepe di cayenna è stato già collegato a un’improvvisa costrizione dell’arteria coronaria. L’uomo ora sta bene: i sintomi sono passati da soli e dopo ben cinque settimane le arterie sono tornate alla loro larghezza normale.

 

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