Namoora al mandarino| Il dolce che arriva dalla tradizione araba da copiare subito

Con un aroma delicato ma intensamente profumato che delizia, il Namoora al mandarino è una specialità etnica che affascina e piace a tutti.

È molto facile da preparare, è un dolce dalla consistenza morbida e dal sapore avvolgente. Nasce nei Paesi arabi e prende un nome diverso in base alla località, e seppure esistono diverse varianti sono tutte molto simili.

Namoora mandarino ricetta
Namoora al mandarino – CheCucino

L’ingrediente principale da cui è composto questo sofficissimo dolce è il semolino insieme ad uno sciroppo dolce che solitamente è fatto con i fiori d’arancio o altri agrumi, come in questo caso, il mandarino.

Si presenta in forma rettangolare o quadrato e viene poi tagliato in quadrati o in losanghe, impreziosito dalle mandorle in supuerficie che sono l’unico elemento decorativo in un aspetto molto semplice, si può dire essenziale.

Bastano pochi passaggi e il Namoora, con cottura in forno, è ottimo da assaporare per una pausa pomeridiana di relax accompagnato con un tè, ad esempio verde, matcha o alla menta. Ecco come prepararlo.

Ingredienti e preparazione del Namoora al mandarino

Usando gli ultimi mandarini di stagione, servirà sia il succo che la scorza per un’aromatizzazione che è ben pronunciata e definisce pienamente il gusto del dolce.

Namoora mandarino ricetta
Semolino – CheCucino

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INGREDIENTI (per uno stampo da 20 x 30 cm)

  • 375 g di semolino
  • 75 g di farina 00
  • 120 ml di olio di semi di girasole
  • 180 ml di latte di mandorla
  • 180 g di zucchero semolato
  • 3 uova intere
  • Mandorle q.b.

Per lo sciroppo: 

  • 300 ml di succo di mandarino
  • 300 ml di acqua
  • 200 g di zucchero semolato
  • Scorza di mandarino q.b.

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PREPARAZIONE (35 minuti circa)

Per prima cosa bisogna preparare lo sciroppo. In una pentola versare l’acqua e unire lo zucchero e le scorze dei mandarini intere. Portare ad ebollizione e lasciar bollire per circa 10 minuti.

Poi aggiungere il succo di mandarini. Lasciare che lo sciroppo che si sarà formato si raffreddi  e poi eliminare le scorze.

Proseguire con la preparazione del dolce. In una ciotola lavorare le uova con lo zucchero usando le fruste elettriche fino ad ottenere un composto gonfio e spumoso.

Unire lo sciroppo di mandarino e mescolare. Subito dopo, sempre mescolando, versare a filo l’olio e il latte di mandorla.

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Incorporare quindi il semolino poco alla volta e anche la farina. Il composto dovrà essere liscio. Dopo averlo fatto riposare per 10 minuti si può passare a versarlo in una teglia delle dimensioni indicate, o quadrata da 25 x 25 cm, precednetemente oleata e leggermente infarinata e livellare in superficie.

È quindi il momento di andare in forno preriscaldato statico dove dovrà cuocere a 180° per 20 minuti circa. Infine tagliarlo in tanti quadrati e se si vuole, aggiungere su ognuno una mandorla pelata.

Namoora mandarino ricetta
Namoora al mandarino – CheCucino

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Il Namoora si conserva bene per 2 giorni a temperatura ambiente riposto sotto una campana di vetro, ma se messo in frigorifero in un contenitore chiuso può mantenersi anche fino a 4 giorni.

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