Pasqua senza agnello: ecco il brasato vegetale, la ricetta che ho provato e ha un gusto che non ti aspetti

A Pasqua si mangia l’agnello, un sacrificio ormai privo di senso, meglio gettarsi sulla cucina vegetale: la ricetta del brasato veg.

Arrosto vegetale di Pasqua
Arrosto vegetale di Pasqua (Checucino.it)

È tradizione, quando arriva la Pasqua, consumare agnello. Si tratta di un sacrificio ormai, nel 2024, privo di senso. Meglio puntare su alternative altrettanto buone, e che soprattutto non si basino su stermini, dolore e sangue. Per una Pasqua più veg possiamo puntare su tantissimi piatti, buonissimi e sicuramente più salutari rispetto a quelli a base di carne.

Esistono tante ricette vegetariane, da leccarsi i baffi, e da proporre durante la Pasqua, come il polpettone di melanzane, oppure i buonissimi cannelloni vegetariani. Una di queste è sicuramente il brasato vegetale, ossia un arrosto vegetariano fatto con verdure, legumi e aromi. Non immaginate nemmeno quanto sia squisito, inoltre è estremamente facile da preparare, e non impiega neanche troppo tempo.

La ricetta del brasato vegetale, per una Pasqua più sana, buona e senza sofferenza

Il brasato vegetale pronto
Il brasato vegetale pronto (Checucino.it)

La preparazione di questo brasato impiega circa un’ora e mezza, i costi per le materie sono bassi, perciò aiutano a combattere l’inflazione del periodo e i costi proibitivi dei prodotti da supermercato. Come accennato, inoltre, si tratta di un piatto facilissimo da preparare.

Muniamoci di una ciotola, di una bilancia per pesare gli alimenti, un canovaccio, delle casseruole capienti, pellicola trasparente, sbuccia-verdure e del cordoncino da cucina. Gli ingredienti che ci occorrono sono:

Glutine di frumento – 200 gr

Patate – 100 gr

Carote – 100 gr

Pomodori ramato – 200 gr

Aglio – 1 spicchio

Rosmarino – 1 rametto

Salvia – qualche foglia

Vino rosso

Acqua – 360 ml

Sale

Farina di ceci – 50 gr

Farina di soia – 50 gr

Olio EVO

Spezie miste

Preparazione del brasato vegetale di Pasqua, da leccarsi i baffi

Per iniziare, dobbiamo preparare il muscolo di grano, in che modo? Setacciamo 100 gr di glutine di frumento con la farina di socia e la farina di ceci, dunque aromatizziamo spargendo le spezie a piacere e poi aggiungiamo un pizzico di sale. Impastiamo tutti gli ingredienti, aggiungendo l’acqua e formiamo un panetto denso e spugnoso. Ora, avvolgiamo l’impasto su una pellicola trasparente e facciamo riposare per mezz’ora.

Intanto, facciamo bollire dell’acqua, srotoliamo l’impasto dalla pellicola e avvolgiamolo su una canovaccio, senza stringere eccessivamente. Dopodiché, chiudiamo il canovaccio con un cordoncino da cucina. Mettiamo a cuocere nell’acqua e facciano bollire per un’ora. Nel frattempo, iniziamo a lavare per bene le verdure, quindi carote, pomodori, patate.

Trascorsa un’ora, tiriamo fuori l’impasto dall’acqua e lasciamo raffreddare. In una casseruola versiamo un paio di cucchiai di olio e facciamo scaldare, dunque mettiamo a rosolare il muscolo di grano rigirandolo, di tanto in tanto, per cuocere tutti i lati. Sfumiamo con un goccio di vino rosso e aromatizziamo con le spezie, aggiungendo salvia, rosmarino e aglio.

Cuociamo per mezz’ora, insieme alle verdure. A questo punto, scaduto il tempo di cottura, facciamo intiepidire il brasato. Raccogliamo le verdure cotte e frulliamole fino a ottenere una salsa, da servire poi sopra al brasato. Un pasto ricco di fibre, di proteine e di lipidi, senza risultare troppo calorico. Insomma, a Pasqua e Pasquetta esistono numerose alternative per stare lontani dalla carne, qui ne elenchiamo qualcuna.

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