Perché le bottiglie di vino hanno una forma concava sul fondo

Perché le bottiglie di vino hanno una forma concava sul fondo: insomma, perché quella rientranza così spiccata, a cosa serve?

bottiglie forma concava
Bottiglie di vino: perchè la base ha sempre una forma concava

Sapete proprio tutto sul vino? Avete frequentato un corso per sommelier? Beh, forse, però, nessuno si è ricordato di spiegarvi perché il fondo della bottiglia, che sia di vino, spumante o champagne, è sempre concavo. Ma andiamo per gradi: cominciamo infatti dal colore delle bottiglie di vino che cambia in base a quello che è il contenuto. Se abbiamo a che fare con un vino bianco, per esempio, le bottiglie di vetro Bordeaux saranno certamente trasparenti. Invece, quando abbiamo del vino rosso, le bottiglie sono quasi sempre di vetro verde scuro. Ci avevate già fatto caso? Ecco, se invece guardate in basso, sul fondo… possibile che non vi siate mai chiesti perché c’è quello ‘sprofondamento’ verso l’interno?

Perché le bottiglie di vino, spumante e champagne hanno il fondo concavo

La rientranza che vedete sul fondo della bottiglia, quella forma concava… a cosa serve? Innanzitutto, facciamo alcune distinzioni tra tutte le parti che compongono la bottiglia. Abbiamo l’anello, sull’estremità più alta, il collo, la spalla, il corpo, la base o fondo che troviamo alla fine. Sono tutti elementi molto importanti che compongono la nostra bottiglia di vino. Ma adesso provate ad alzarla, vedete quella forma concava? Ecco, diciamo che non proprio tutte le bottiglie la presentano. Ma la maggior parte, sì. E’ una rientranza che ogni sommelier, al ristorante, usa per tenere in mano la bottiglia mentre vi versa il vino nel calice. Quella rientranza, quella stana forma, serve a centrare il liquido all’interno. Infatti quella conformazione “a campana” apporta una maggiore resistenza meccanica alla pressione dei gas contenuti nello spumante, nello champagne e nel vino in generale. Che sia da 0,5 l, da 0,75 o da un litro, avrà sempre quella forma concava alla base e, adesso, sapete anche il perché.

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