Scopriamo insieme cosa è meglio scegliere quando siamo indecisi tra questi due alimenti. Siamo certi che rimarrete senza parole.
Gli affettati fanno parte della nostra alimentazione giornaliera. Sono anche molto comodi se mangiamo fuori per lavoro oppure per una merenda salutare da mandare ai nostri figli quando vanno a scuola. Ma sapete cos’è meglio scegliere tra il prosciutto cotto e quello crudo?
Oggi vi aiutiamo noi a capire le differenze e siamo certi che rimarrete senza parole. Quindi non ci perdiamo in chiacchiere ed andiamo a scoprire cosa è bene scegliere per il nostro bene.
Prosciutto cotto o crudo? Ecco la soluzione
In tantissimi pensano che uno tra i due sia più salutare dell’altro ma cerchiamo di fare chiarezza sull’argomento. Sono ovviamente tutti e due molto buoni ma hanno delle caratteristiche diverse. Vengono entrambi dalla carne di maiale ma con lavorazioni diverse e relative stagionature.
La principale differenza però sta nel quantitativo di sale, ovvero quello cotto ne contiene meno rispetto a quello crudo, parliamo di ben il 50%. E per quanto riguarda le calorie? Quello cotto ne ha 1000 per un chilogrammo mentre quello crudo 600. Il prosciutto crudo, per chi non lo sapesse si ottiene dalla coscia del maiale dopo che è stata disossata e salata per alcuni mesi. perdendo così parte dell’acqua che viene poi riassorbita in cottura.
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Quello cotto, invece, viene prodotto con vari pezzi di carne che vengono essiccati e cotti senza utilizzo di sale, viene messo solamente alla fine. Ci sono poi vari passaggi tecnici che lo fanno arrivare come lo vediamo al supermercato. Ma quale è bene comprare? Diciamo che il prosciutto crudo è più digeribile rispetto all’altro. Ma il cotto ha più proteine. Anche l’apporto calorico è differente, come abbiamo detto in precedenza.
Ecco quindi che non c’è una risposta ufficiale, diciamo che varia in base alle nostre richieste. Stiamo attenti alla linea? Preferiamo quello crudo. Vogliamo un prodotto maggiormente digeribile? Preferiamo sempre il crudo. Soffriamo di pressione alta? Dirigiamoci su quello cotto, ha meno sale.
Possiamo quindi dire che la scelta varia in base alle nostre esigenze personali che sono sempre diverse da persona a persona. Voi cosa preferite?
