Ribollita toscana: il piatto povero ed economico pronto in pochi minuti

Ribollita toscana: vi proponiamo il piatto povero ed economico della tradizione pronto in pochi minuti per gustare una zuppa di verdure sana e genuina

ribollita, piatto economico
Possiamo aggiungere alla nostra zuppa anche della carne da smaltire, per rendere il tutto più ricco e sostanzioso

 

La zuppa di magro alla contadina, o più semplicemente Ribollita toscana, è un piatto fiorentino dalle origine antichissime, risalenti al Medioevo. Estremamente povero, veniva realizzata dai servi nelle cucine dei propri padroni riutilizzando gli scarti lasciati dai ricchi, soprattutto utilizzando le verdure ed il pane avanzato. Tutti gli ingredienti cucinati in altre preparazioni venivano difatti ribolliti una seconda volta aggiungendo il pane avanzato sulle tavole per poter riempire e creare sostanza. Ancora oggi questo piatto viene servito in tutte le cucine fiorentine diventando una pietanza d’eccellenza. Realizzarla è piuttosto semplice e veloce, bisogna solo ricordarsi di tenere in ammollo i legumi per tutta la notte, ma vediamo cosa occorre

  • 1 kg di pane raffermo o vecchio;
  • sedano a piacere;
  • cipolla a piacere;
  • pomodorini a piacere;
  • cavolo nero e verde a piacere;
  • fagioli borlotti o cannellini a piacere;
  • bietole e carote;
  • pepe e sale q.b.
  • olio EVO

 

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Ribollita toscana: la preparazione di riciclo di un piatto povero, economico e salutare

Questa gustosa e ricchissima zuppa è l’ideale per consumare tutte quelle verdure del nostro frigo o per gustare un piatto caldo e salutare nelle serate invernali. Si prepara davvero in poco tempo ed il suo sapore conquisterà proprio tutti. Vediamo insieme i passaggi

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Lasciamo in ammollo i fagioli per una notte intera con un cucchiaio di sale grosso. Scoliamoli e sciacquiamoli e poi lessiamoli in acqua con aggiunta di pepe in grani, sale e qualche foglia di erba aromatica come salvia o alloro. Intanto, in una casseruola larga e capiente, facciamo soffriggere in abbondante olio la cipolla, il sedano, le carote, i pomodorini e le bietole. Facciamo dorare ed ammorbidire per bene le nostre verdure ed in ultimo aggiungiamo i cavoli tagliati grossolanamente e i fagioli quando saranno arrivati a cottura. Facciamo cuocere per bene a fuoco medio, facendo in modo che l’olio possa sprigionare tutti i sapori ed i profumi delle verdure. Pian piano aggiungiamo dell’acqua in modo graduale, facendo sobollire e mescolando spesso. Dopo circa 10 minuti di cottura, iniziamo a spezzettare il pane con le mani ed uniamolo alla zuppa, lasciamo che assorba tutto il brodo creatosi in pentola, noteremo come diventerà molto morbido, gonfiandosi. Con l’aiuto di un cucchiaio di legno giriamo vigorosamente in modo che il pane possa spappolarsi in pezzi più piccoli. Aggiustiamo di sale e di pepe e serviamo ancora ben caldo in piatti fondi o ciotole da zuppa.

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