Vuoi mangiare un’anguria dolcissima? I trucchi per sceglierla sono questi!

Quali trucchi per una anguria dolcissima possiamo mettere in atto? Con un paio di semplici azioni sapremo perfettamente quali saranno le migliori in vendita tra quelle fra le quali dovremo scegliere per metterle nel nostro carrello.

Quale è la migliore anguria?
Tante angurie ammassate (Canva – checucino.it)

Quali trucchi applicare per trovare una anguria dolcissima ogni volta che andiamo a fare a spesa? Il reparto frutta è visitatissimo ogni giorno, in supermercati, discount, negozi di alimentari e dall’ortofrutta. In tanti possono fare prima di noi e lasciarci solo quello che avanza.

Come possiamo fare per scegliere una anguria dolcissima? Alcuni trucchi di facile applicazione sapranno esserci di grande aiuto in questo senso. Così potremo sempre essere contenti ogni volta che avremo tagliato il nostro bel cocomero comprato in giornata.

Non c’è modo migliore per rinfrescarci in estate, con un melone bello saporito appena estratto dal frigo. Ma bisogna imparare i trucchi su come scovare una anguria dolcissima anziché una che può sembrare perfetta di fuori ma non avere alcun sapore all’assaggio. L’effetto “gusto al cetriolo” è sempre dietro all’angolo in agguato. Evitiamolo in questa maniera.

Trucchi anguria dolcissima, riconoscerla è molto semplice

Quale è la migliore anguria?
Un cocomero affettato (Canva – checucino.it)

Anzitutto non dobbiamo ripiegare su un frutto che sembra ancora troppo acerbo. Solitamente le dimensioni ed una scorza esterna quasi del tutto pallida sono indizi sufficienti a consigliarci ed a farci capire che forse è il caso di virare su altro e non su quello specifico frutto. La cosa vale per molti altri tipi di frutta e non solo per il melone.

Osserviamo bene proprio il colore. La zona dove l’anguria è stata staccata dalla sua pianta deve essere chiara. Ma solo lì, in quella specifica parte, dove può anche esserci proprio la parte del picciolo, che dovrà invece essere marrone scuro.

Quale è la migliore anguria?
Dei cocomeri raggruppati (Canva – checucino.it)

Facciamo poi anche la prova “audio”. Bussiamo sulla superficie del cocomero per avere riscontro di quale sarà il rumore che questa nostra azione genererà. Se il risultato sarà un suono sordo, pesante e che suggerisce pienezza allora quello è il melone che fa per noi.

Questa cosa vorrà dire che l’anguria è piena di acqua e questa è una cosa buona. Con un suono più tendente al vuoto invece avremo a che fare con un frutto con ancora poca sostanza. In questi casi l’anguria sarà stata raccolta troppo presto. Fatto ciò, saremo stati molto bravi ad avere speso nel modo migliore possibile i nostri soldi.

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