I carboidrati fanno bene alla salute (ma senza esagerare)

I carboidrati, soprattutto pasta e pane, vengono spesso banditi dalla dieta perché ritenuti ostici per la perdita di peso. Ma l’Istituto Superiore di Sanità smentisce questa falsa nozione comune e sottolinea come tutti gli alimenti devono essere inseriti nelle giuste quantità nell’ambito di una alimentazione sana ed equilibrata.

Molto spesso i carboidrati vengono banditi dalla dieta per dimagrire più facilmente, ma in questo modo si rischia di andare incontro a carenze nutrizionali anche gravi, oltre a poter causare una ripresa celere dei chili persi al termine della dieta ferrea. Secondo gli esperti il 60% delle calorie giornaliere dovrebbe provenire dai carboidrati, e i 3/4 dovrebbero essere assunti sotto forma di carboidrati complessi.

L’INRAN (Istituto nazionale di ricerca per gli alimenti e la nutrizione) sostiene che la nostra alimentazione ideale dovrebbe essere ricca di cereali, legumi, ortaggi e frutta, perché grazie al loro apporto nutrizionale e alla capacità saziante questi cibi possono aiutarci a tenere sotto controllo il peso e ad allontanare numerose malattie molto diffuse in Occidente, come la malattie cardiovascolari, dell’apparato digerente e alcune forme di tumore.

Nel caso dei cereali la miglior soluzione è di optare per quelli integrali e possibilmente abbinarli ai legumi, come piselli, ceci, lenticchie, fave e fagioli. Senza mai dimenticare il fondamentale apporto di verdure, come finocchi, cavoli e carote, e di frutta fresca, in particolar modo quella ricca di vitamina C, e secca, senza però esagerare. Questi alimenti oltre a fornire al nostro organismo i preziosi carboidrati necessari per la nostra salute, hanno un alto contenuto di fibre, che anche se non vengono assorbite sono di grande aiuto per regolare numerose funzioni fisiologiche come ad esempio il transito intestinale o l’assorbimento di alcuni nutrienti.

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