La dieta del sorriso, perdere peso con allegria

Alain Messèguè è un famosissimo nutrizionista e naturopata che ha ideato la dieta del sorriso, uno stile di vita più che una dieta vera e propria, all’insegna del motto “mangiare bene per vivere meglio”. Con l’arrivo dell’autunno le giornata cominciano ad accorciarsi e può influire sul buon umore, quindi meglio seguire un regime alimentare che faciliti il sorriso. Alcuni consigli utili? Puntare su alimenti salutari e golosi, condire il cibo con erbe e spezie, non eliminare il dessert, preferire l’attività fisica lieve ma regolare.

Secondo Alain Mességué, che tempo fa ha aperto un nuovo centro benessere Al Parkhotel Delta Ascona in Canton Ticino, le diete drastiche rischiano di avere un effetto punitivo e per questo falliscono spesso e volentieri. Il segreto è evitare la noia e solleticare il palato con sapori gradevoli. “Il buonumore è spesso legato all’apporto giornaliero di un aminoacido, il triptofano, precursore della serotonina, che combatte la depressione, e all’apporto di magnesio, potassio, manganese, vitamine del gruppo B, C, A e K”, spiega Mességué nel suo libro ‘La dieta del sorriso. La mia vita, i miei segreti’ (Cairo, 2015). “Dove troviamo il triptofano? Soprattutto nelle proteine animali come il pesce di mare aperto, le ostriche, i frutti di mare, la carne magra, i formaggi, ma anche nella frutta oleaginosa come le mandorle, ricordate però di non mangiarne più di dieci al giorno”.

Gran Parte delle patologie sono legate ad una cattiva alimentazione. Il nutrizionista francese sconsiglia diete o rimedi drastici, come ad esempio l’eliminazione del sale. Meglio usarlo in piccole dosi e soprattutto quando serve, sostituendolo spesso con le spezie, oltre a fare affidamento su decotti, tisane e infusi: “Ricordatevi di condire con erbe e spezie, non solo rendono il piatto colorato, profumato e gustoso ma danno anche un surplus di nutrienti. Preziose alleate della linea, per l’autunno consiglio di scegliere erbe digestive e calmanti da assumere sotto forma di decotto o infuso due volte al giorno, come il rosmarino, che aiuta la digestione e l’eliminazione, ma anche il tiglio che è calmante, la melissa che è digestiva e rilassante e la menta piperita che è tonica”.

Il consiglio universalmente valido è quello di bere più acqua, in quanto aiuta la salute della pelle, a eliminare tossine e a combattere stanchezza e mal di testa. Via libera a frutta e verdura, possibilmente lontano dai pasti o prima, in modo da spezzare il senso di fame. All’interno dello stesso pasto sarebbe preferibile non consumare proteine animali (carne, pesce, uova) e amidi, presenti nei cereali, nelle patate e legumi, così da favorire la digestione in modo spontaneo e naturale.

Riducete il consumo di grassi saturi, alcol, zucchero, pane, riso bianco raffinato, bibite, dolciumi industriali e fritture. In autunno i cibi più consigliati sono porri, cipolle, barbabietole, zucca, cereali integrali, yogurt e frutta di stagione a km 0.

Una buona notizia per i golosi: “Non eliminate il dessert”. Mességué dà il “via libera a ricette a base di frutta fresca, sorbetti o marmellate senza zucchero, e al cioccolato fondente con il 70% di cacao puro, ricco di flavonoidi super antiossidanti, di fosforo, magnesio, ferro, zinco, manganese, rame, potassio, selenio, vitamine del gruppo B, senza dimenticare il piacere di gustarlo”. Per l’attività fisica il suggerimento è che sia “lieve ma regolare, circa 20 minuti tutti giorni, come esercizi respiratori, camminata, corsa, bici, nuoto, ecc…”.

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