Mai buttare l’acqua delle pasta, quello che ti aiuterà a fare é incredibile

La scartiamo sempre, gettandola via, eppure l’acqua di cottura della pasta può tornarci utile in tanti modi: qualche idea di riciclo.

Quando cuciniamo la pasta, ci focalizziamo soltanto sull’alimento in sé, ed è anche normale. L’acqua di cottura, quindi, la gettiamo subito via, non appena scoliamo la pasta, oppure prepariamo le patate. Tuttavia, è importante sapere che che questa rappresenta una sostanza preziosa, che può tornarci utile in diverse occasioni casalinghe. Dunque, per abbattere gli sprechi, possiamo prenderla in considerazione. Ma per fare cosa?

Acqua che bolle
Acqua che bolle (Checucino.it)

Per essere maggiormente sostenibili, possiamo riciclare l’acqua di cottura della pasta attraverso tante idee. In cucina, ad esempio, la possiamo riciclare per preparare una salsa leggera e cremosa. L’amido presente nell’acqua, derivante proprio dalla pasta, dona un sapore gradevole al palato. E allora, basta aggiungere un po’ di acqua di cottura, ad esempio, nella salsa di pomodoro, per renderla più cremosa. Da usare al posto dei latticini. Non è una buona idea? Ma scopriamone altre.

Alcune idee per recuperare l’acqua di cottura della pasta: via al riciclo di questa sostanza preziosa

L’acqua di cottura della pasta è ottima anche per fare da base per una minestra. Essendo ricca di amido e quindi saporita, la si può aggiungere alle verdure, magari versando un pizzico di sale e di pepe, per preparare una squisita minestra in pochi secondi. Ma questo ingredienti è perfetto anche per la pulizia delle stoviglie. L’amido riesce a sgrassare e a rimuovere i residui di cibo da piatti e posate.

Cottura della pasta in padella
Cottura della pasta in padella (Checucino.it)

Basta solo lasciarla nella pentola usata per la cottura della pasta e immergerci le stoviglie, lasciandole in ammollo per un’ora. Dopodiché, si lavano normalmente. Altra soluzione di recupero è legata alla salute del nostro giardino. Basta prelevare l’acqua di cottura e versarla sul terreno per irrigare le nostre piante, ma solo se non è stata salata. L’amido è un ottimo fertilizzante, perciò basta diluire l’acqua di cottura con altra acqua e irrigare le piante da vaso e o in giardino.

I metodi di utilizzo di un ingredienti insospettabile perché non buttare l’acqua di cottura

Non molti sanno che l’acqua della pasta va bene anche come tonico per la pelle. I nutrienti che contiene, infatti, aiutano a tonificare la cute e a ridurre le infiammazioni. Basta solo farla raffreddare e poi basta pulire il viso utilizzando un batuffolo di cotone. Tra l’altro, questa acqua aiuta nella digestione, perciò può essere utilizzata come integratore alimentare, non solo per noi ma anche per i nostri animali domestici.

Comunque sia, chiedere sempre il parere di un veterinario prima dell’utilizzo. E ancora, altro utilizzo originale è l’impiego per la preparazione del pane. L’amido aiuta a compattare tutti gli ingredienti, rendo il pane soffice. E per lavare i capelli? Esattamente, i nutrienti rafforzano la chioma e idratano il fusto, basta applicarla sul cuoio capelluto e lasciare in posa qualche minuto.

Mentre, se la si utilizza come diserbante si versa sulle erbacce. Il sale ucciderà le piante infestanti sin dalle radici. Insomma, gli utilizzi sono tantissimi, per questo motivo invitiamo tutti a ridurre gli sprechi e a riutilizzare in modo intelligente questo ingrediente.

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