Meglio mangiare la pasta al dente o stracotta? La risposta vi sorprenderà

Per noi italiani, la pasta non è un alimento: è una religione! Per questo motivo, conoscere le migliori pratiche per cucinarla al meglio diviene fondamentale. Dunque, meglio la pasta al dente o stracotta?

meglio la pasta al dente o stracotta?
meglio la pasta al dente o stracotta? (foto di picjumbo_com da Pixabay)

Per noi italiani, la pasta è un must. È un alimento indispensabile nel corso della settimana e a volte se ne ingerisce molta più di quanto si dovrebbe.

L’amore per questa pietanza è sconfinato: che sia una pasta alla gricia o una pasta all’amatriciana non importa. Qualunque condimento le calza a pennello.

Mangiandola così spesso però, dovremmo sapere le migliori tecniche di cottura o di frequenza per mantenere in salute il nostro organismo.

Veniamo dunque al punto: è meglio ingerire pasta cotta al dente o stracotta? Andiamo ad ascoltare cosa dicono gli esperti di settore per quest’ambito.

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Pasta, meglio al dente o stracotta?

Ci sono molti aspetti che non tutti conoscono riguardo quest’alimento. Per saperne di più, date un occhiata alle 3 cose che dovresti sapere sulla pasta.

Per quanto riguarda la domanda al nostro quesito, gli esperti non hanno dubbi: la pasta cotta al dente è molto più salutare di quella stracotta per diversi motivi. Andiamo a vedere insieme quali sono.

spaghetti
spaghetti (foto di couleur da Pixabay)

Il primo motivo della supremazia della pasta al dente

Il primo motivo risiede nell‘altissima digeribilità dell’alimento in questione cotto al dente, cioè scolandolo un paio di minuti prima rispetto al tempo effettivo riportato sulla confezione.

Al contrario quella stracotta impiegherà molto tempo più per essere digerita dal nostro stomaco. Ad avvalorare la tesi, è ancor più sconsigliato ingerirla in questo modo se si presenta nel menù della cena.

Vi è in questo caso un rischio concreto di andar a dormire con il cibo sullo stomaco, causando fastidi ed insonnia.

Il secondo motivo

La seconda regione della supremazia della pasta al dente risiede nella sua incisione riguardo l‘indice glicemico. Difatti in questo tipo di cottura vi è una dismissione più lenta delle molecole di glucosio.

Vi sarà dunque un minore impatto sull’indice glicemico e una minor stimolazione riguardo la produzione di insulina del nostro corpo.

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pasta al sugo con fagioli cotta al dente
pasta al sugo con fagioli cotta al dente (foto di Engin_Akyurt da Pixabay)

Al contrario la cottura prolungata produce un immane rilascio dell’amido che inferisce sui livelli di glucosio e di insulina presenti nell’organismo.

In conclusione, mangiare la pasta al dente è molto più salutare che mangiarla stracotta. Evitate dunque cotture troppo lunghe. Risparmierete una buona fetta di tempo ed il vostro fisico vi ringrazierà.

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