Cosa+mangiare+nelle+pi%C3%B9+belle+citt%C3%A0+del+mondo+%28spendendo+poco%29
checucinoit
/cosa-mangiare-belle-citta-mondo-spendendo-poco/amp/
News

Cosa mangiare nelle più belle città del mondo (spendendo poco)

Se avete una forte propensione per i viaggi internazionali, dovreste assolutamente dare un’occhiata a quest’articolo. Andiamo alla scoperta di cosa mangiare nella città più belle del mondo spendendo relativamente poco.

La torre Eiffel a Parigi (TheDigitalArtist da Pixabay)

LE RICETTE MIGLIORI DI OGGI:

Quando si ha una pausa della vita frenetica che ci attanaglia giornalmente, è rinfrescante per la mente fare una valigia e partire per scoprire il mondo che ci circonda. Anche magari per un weekend.

Visitare le città più belle del mondo dovrebbe essere un must per chiunque abbia spirito d’iniziativa al fine di confrontarsi con persone e luoghi sconosciuti prima.

Quando si viaggia però vi è sempre un piccolo problema: staccarsi dalla cucina del Belpaese per abbracciare quelle estere.

Proprio per questo motivo, andiamo alla scoperta di cosa mangiare nelle città più belle del mondo con un occhio al portafoglio e quindi spendendo poco.

Cosa mangiare nelle città più belle del mondo

Partiamo con una delle capitali più belle vicine alla nostra realtà: Parigi. Essendo una città molto cara, sarà complicato ottenere un pasto spendendo poco. Si possono però acquistare alcune specialità che non constano un occhio della testa.

La Petit déjeuner (colazione) è disponibile in tutte i caffè o le panetterie del luogo con cappuccino, croissant e spremuta per poco meno di 10 euro. Un altro alimento è sicuramente il Croque Monsieur, un piccolo toast con formaggio e prosciutto dal prezzo di circa 6 euro.

Prendiamo un aereo e trasferiamoci in un’altra stupenda capitale: Londra. Anch’essa è assai cara ma con poco meno di 10 euro si possono trovare prelibatezze specifiche del posto.

Un suggestivo scorcio di Londra ( derwiki da Pixabay)

Il piatto classico di quando pensiamo all’Inghilterra è sicuramente il fish and chips ovvero pesce fritto con patatine fritte. Il costo di questa pietanza si aggira dalle 8 sterline fino alle 12, sforando un po’ il nostro budget iniziale.

Cos’altro mangiare? Avrete due possibilità: o rifugiarsi all’interno di un fast food dove con circa 8\9 sterline avrete un menù completo di patatine, panino con hamburger e bibita oppure provare i frequenti fast food indiani. 

Le specialità tipiche di questi posti sono il Chana Masala o il Palak Paneer, due piatti vegetariani della cultura indiana che però si sono stabilizzati profondamente in Inghilterra.

Spostandoci ancora di non troppi kilometri, approdiamo in Austria, più specificamente a Vienna. Anche questa realtà si dimostra tutt’altro che economica ma con il nostro budget di circa 10 euro possiamo acquistare un paio di cibi.

Il primo è sicuramente una fetta di Sachertorte all’interno del famosissimo Hotel Sacher di Vienna. Il costo si aggira intorno ai 6 euro ma accompagnandovi una bevanda calda, il budget verrà sforato.

Come seconda scelta avrete un’ottima pita: originaria della cultura greca, questa pietanza è stata “rubata” dagli austriaci che la riempiono con ingredienti orientali come falafel e hummus o combinazioni asiatiche come pollo con mango. Il costo è inferiore ai 10 euro.

Cosa mangiare fuori dall’Europa

Torniamo a viaggiare sul nostro aereo ma preparatevi perché il viaggio sarà molto lungo. Dopo ore ed ore, atterriamo infatti a Tokyo, dove molto vi è da scoprire in ambito culinario.

Il primo piatto da provare assolutamente sono gli onigiri acquistabili per circa 1 euro al pezzo: si tratta di palline di riso ripiene racchiuse in un’alga marina solitamente di colore nero. Possono essere ripiene di pesce, uova o verdure.

La seconda portata è composta dal ramen che ultimamente sta spopolando anche qui in Italia: è una zuppa asiatica condita da verdura, carne ed uova, la quale fornisce al corpo tutto i nutrienti di cui esso ha bisogno. Anche il prezzo è contenuto dato che si aggira sui 5,50 euro al pezzo.

Prendiamo ancora una volta il nostro mezzo volante e dirigiamoci oltre l’oceano Atlantico (partendo dall’Italia). Approderemo dunque in una delle capitali più famose del mondo, chiedere a Frank Sinatra per conferma: New York. 

Il cibo più popolare presso questa realtà è sicuramente lo street food dove figurano i NY Hot Dogs, panini con wurstel conditi con molteplicità di ingredienti e salse. Difficilmente superano il costo di 5 euro a pezzo.

Se invece avete più voglia di dolce, vi consigliamo di provare una fetta della NY Cheesecake. La bomba calorica in questione è prodotta con vari tipi di formaggi, biscotti sbriciolati e guarnizioni a seconda dei gusti. Stesso prezzo degli Hot Dog.

Infine nella Grande Mela può essere acquistata un’altra specialità: il Bagel. Conditi con crema di formaggio, omelette, prosciutto, salmone, lattuga, pomodori, avocado, pastrami e molto altro a tuo piacimento, il prezzo va dai 5 ai 15 euro a seconda degli ingredienti.

La vista di New York (Witizia da Pixabay)

Scendendo poi dagli Stati Uniti, ci troveremo in Brasile, più specificamente a Rio De Janeiro, dove vi consigliamo il Bolhino de bacalhau (polpette di baccalà) accompagnato da un’ottima Caipirinha (cocktail tipico di queste parti).

A Bangkok poi vi consigliamo il Pad Thai, un noodle con erbe, germogli di soia, arachidi, verdure e carne o pesce accompagnato dai Kanom Buaeng, ossia una sorta di tacos conditi con ingredienti locali. Non strafogatevene: costano dai 30 ai 90 centesimi l’uno!